“Nardella la ha annunciato in un messaggio inviato all’iniziativa di Unicoop Firenze ‘La Toscana e noi’.
Una legge nazionale sul cibo, che stabilisca priorità valori metodi e politiche per un nuovo modello di sostenibilità alimentare. lo propine il sindaco di Firenze Dario Nardella a partire da ” una agenda per il cibo” da scrivere con “i sindaci delle città italiane, attori del mondo dell’economia dell’alimentazione e il governo nazionale”
“Nardella la ha annunciato in un messaggio inviato all’iniziativa di Unicoop Firenze ‘La Toscana e noi’.
Per Nardella serve un’agenda “che metta al centro la promozione delle filiere corte, la redazione di piani urbani per le politiche alimentari che riguardino l’educazione alimentare nelle scuole, il rapporto tra la campagna e la città, una rigenerazione urbana sostenibile improntata alla promozione degli spazi verdi, la realizzazione di orti sociali in tutte le nostre città”. Questa agenda, per il sindaco di Firenze, “può diventare il nucleo di una legge nazionale sul cibo, che stabilisca priorità valori metodi e politiche per un nuovo modello di sostenibilità alimentare”.
“La Coop- aggiunge Nardella- può essere l’attore principale che coordina la rete delle imprese, creando collegamenti con i cittadini e le istituzioni nazionali. Possiamo inoltre coinvolgere la Fao che ha la sede internazionale proprio in Italia a Roma, con la quale, in occasione dell’ultimo G20 dell’agricoltura a Firenze, abbiamo stabilito di avviare una collaborazione su questi temi”.