Il sindaco, Dario Nardella, si è espresso sull’obiettivo di ridurre del 10% i consumi energetici di Firenze.
Tra le misure adottate da Nardella ci sarà quella della settimana corta per il Comune, ma non per gli uffici relazione pubblico e per le scuole.
“Non abbiamo previsto la chiusura di scuole”. E’ la rassicurazione del sindaco Dario Nardella, che sui consumi delle strutture scolastiche avverte: “Sarà necessario avere comportamenti di buon senso anche nell’areazione delle classi per via del covid, fare attenzione allo spreco energetico pur nel rispetto dei criteri forniti dalle autorità sanitarie”.
Il target di riduzione energetica a Firenze, ha spiegato Nardella, verrà raggiunto “sia agendo sui consumi delle infrastrutture pubbliche e sia agendo sull’illuminazione pubblica con riduzione in determinate fasce orarie”.
Il sindaco ha poi concluso il suo discorso a margine affermando che “stiamo lavorando a un pacchetto con l’obiettivo intanto con concentrazione del lavoro agile dei dipendenti del comune al venerdì, esclusi gli uffici di relazione con il pubblico: con lo smart working concentrato il venerdì, possiamo chiudere tutti gli uffici risparmiando molto su illuminazione e riscaldamento. Siamo pronti applicare le restrizioni del decreto. Abbiamo deciso di spegnere alcuni lampioni in fasce notturne, senza incidere sulla sicurezza urbana, e stiamo discutendo con le categorie economiche delle misure di risparmio energetico, ad esempio spegnendo le insegne dei negozi e tenendo le porte chiuse nei negozi durante il giorno con il riscaldamento acceso”.