Dom 22 Dic 2024
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Nardella, per i migranti: “Strutture presenti in città e nell’area metropolitana sono sature”

Firenze, il sindaco Dario Nardella, lancia l’allarme sulla situazione dell’accoglienza migranti nella città metropolitana: “La gestione dei migranti in arrivo in città sta diventando insostenibile, ringrazio la prefettura per il grande sforzo che sta facendo per trovare le soluzioni. Tuttavia, le strutture presenti in città e nell’area metropolitana sono sature”.

“I gestori non hanno possibilità di assumere nuovo personale – spiega Nardella – anche perché le condizioni contrattuali per la gestione delle strutture sono inadeguate e il sistema di accoglienza Cas comporta molti problemi. Oggi ho sentito il commissario nazionale Valerio Valenti per concederci il tempo necessario a individuare nuove strutture. Servono più risorse economiche e più strutture, se vogliamo sventare il rischio di avere le tende anche a Firenze come già successo a Bologna”.

Come spiega l’assessore all’immigrazione di Palazzo Vecchio Sara Funaro, sono 1.780 i migranti ospiti nei Cas della provincia di Firenze a cui si devono aggiungere altre 380 persone circa inserite nei Sai di Firenze, tra adulti e minori. Il Comune ha poi in carico oltre 400 minori non accompagnati.

“La prefettura – afferma Funaro – lavora giorno e notte. Ma gli arrivi sono continui con un sistema saturo: non si può gestire così il fenomeno. Quando si fanno le ripartizioni bisogna considerare anche quanti migranti già sono ospitati nelle singole regioni sia nei Cas che nei Sai che i minori non accompagnati e le risorse a disposizione, soprattutto bisogna ragionare in modo strutturale non emergenziale”.

Funaro, ricordando la presa di posizione nel documento, diffuso a metà aprile e firmato da Nardella insieme ai sindaci di Milano, Napoli, Torino e Bologna, ha poi spiegato che è “necessario non escludere dal Sai i richiedenti asilo”, precludendo così loro la possibilità di un’integrazione.