A controllare, per il sindaco Nardella deve essere , “chi organizza. Meglio avere regole certe prima che divieti poi – dice – magari con zone rosse o coprifuoco perché è tardi”
“Bisogna agire subito, senza aspettare che la curva cresca e intervenire quando sarebbe tardi. Serve un piano anti Covid di Natale nel quale sia prevista l’estensione dell’obbligo di Green pass a tutti i luoghi pubblici, ma anche l’introduzione per partecipare a feste, veglioni, cenoni, grandi ritrovi privati al chiuso”. A chiederlo, in un’intervista a QN, il sindaco di Firenze Dario Nardella.
A controllare, dive Nardella, sarà “chi organizza. Meglio avere regole certe prima che divieti poi – dice – magari con zone rosse o coprifuoco perché è tardi”.
Mentre in un’intervista a La Stampa Nardela sottolinea: “I contrasti tra i leader ci possono stare, ma bisogna guardare a ciò che ci unisce, cioè la lotta al virus e il rilancio economico del Paese. Condivido l’impostazione di un Pd come perno di un campo largo progressista e riformista, che deve contrapporsi ai sovranisti”. E sull’ipotesi di elezioni anticipate sottolinea: “Spero di no, lo dico da sindaco. Sarebbe uno scenario drammatico, perché abbiamo bisogno di continuare così, portare avanti le riforme e i progetti del Pnrr”.