Lo ha detto il sindaco di Firenze Dario Nardella, in collegamento con la trasmissione ‘L’aria che tira’ su La7. “Ho visto tutti i punti, almeno nelle anticipazioni di ieri e ci sono anche cose francamente positive
“Ho visto tutti i punti, almeno nelle anticipazioni di ieri e ci sono anche cose francamente positive. sulla manovra lo sforzo in campo è visibile. Draghi si è mostrato anche un grande politico, non solo un bravissimo economista e un tecnico”. Lo ha detto il sindaco di Firenze Dario Nardella, in collegamento con la trasmissione ‘L’aria che tira’ su La7 parlando della legge di Bilancio presentata ieri dal presidente del consiglio.
“Sul reddito di cittadinanza – ha aggiunto Nardella- sapevamo che non si poteva azzerare, ma ci sono cambiamenti sostanziali come lo stop dell’assegno dopo la seconda offerta di lavoro, non è una cosa di poco conto. C’è poi la possibilità di aumentarlo nel caso di nuclei familiari numerosi, si punta anche sulla congruità offerta di lavoro visto che in Italia c’è un livello salariale molto basso. L’altra questione sono le donne con la misura della contribuzione al 50% delle donne lavoratrici madri”.
E poi, ha continuato il sindaco, “il primo fondo sulla parità salariale, la riduzione del cuneo fiscale visto che siamo il terzo paese fiscale per la distanza che c’è tra busta paga netta e costo lordo. Aver ridotto fortemente questo divario è un altro segnale che va sia alle imprese che ai lavoratori. Sulle pensioni il presidente del Consiglio ha detto di fare una misura che dura un anno ma poi di aprire subito il tavolo per le riforme, ha anticipato la necessità di tornare al modello contributivo”.
A proposito della manovra Nardella ha infine ribadito che all’interno si trovano aspetti “positivi, come la misura della decontribuzione al 50% delle donne lavoratrici madri”.