Dom 22 Dic 2024
Controradio Streaming
ToscanaPoliticaNardella, sì alle primarie ma no ai voti sulle alleanze

Nardella, sì alle primarie ma no ai voti sulle alleanze

Il sindaco di Firenze Dario Nardella, in collegamento con la direzione Pd in corso al Nazareno, si è espresso riguardo al futuro del Partito Democratico.

Il primo cittadino fiorentino ha sottolineato che l’obiettivo primario del Pd non possono essere le future alleanze affermando: “Il nostro congresso non può essere un voto sull’alleanza col M5s, Iv o Azione”. Secondo Nardella fra gli obiettivi del Pd ci dovrà essere quello di “cambiare questa pessima legge elettorale”. A poi rimarcato l’idea che “non bisogna abbandonare il principio delle primarie come regola e non come eccezione”.

“Avremo modo di confrontarci su temi e valori – ha aggiunto – non dobbiamo allungare il brodo ma neanche restringerlo e dobbiamo aprire al massimo questa fase congressuale a chi non appartiene al partito, partendo da idee e programmi piuttosto che da autocandidature, la leadership viene dopo la discussione”.

Inoltre, alle accuse del declino del Pd ha affermato: “Il Pd è morto e va sciolto? Io dico a queste persone che non abbiamo bisogno di curatori fallimentari o avvoltoi, ma di sognatori e persone generose. Se parliamo di congresso costituente, allora abbiamo bisogno di costruire un nuovo ciclo di vita, profondamente rinnovati nelle idee e nei gruppi dirigenti. Questi 15 anni alle spalle hanno esaurito la loro spinta”. Secondo il sindaco di Firenze infatti “Non ha senso cambiare il segretario senza cambiare il partito”.