Nardella ha parlato a margine dell’assemblea 2018 di Confindustria Firenze.”Credo che sia arrivato il momento – ha detto – di smetterla con contraddizioni, gioco a meline, veti sulla questione degli investimenti a partire dall’aeroporto”.
“Non è una risposta solo per gli imprenditori – ha proseguito Nardella – ma per i 20 mila cittadini che fra Brozzi, Quaracchi, Peretola sono costretti a vivere quotidianamente in modo ossessivo con gli aerei che sorvolano a 300 metri”
“Oltre all’aeroporto, – ha proseguito il sindaco – il sottoattraversamento per i trasporti regionali e molte altre opere che servono allo sviluppo. Ora Firenze dice basta con questo modo di fare e vuole risposte chiare”.
Per il sindaco, “gli imprenditori fiorentini vogliono risposte molto chiare, a cominciare dagli investimenti sulle infrastrutture, perché Firenze dà molto all’Italia. Contribuiamo per il 2,5% al Pil del Paese, più di 3 miliardi all’anno. Questo è l’aiuto, il supporto che tutta l’area metropolitana dà all’Italia”.