Site icon www.controradio.it

A Natale 64 assunzioni per USL Toscana Centro

La decisione è stata assunta per consentire al personale dipendente di usufruire del diritto delle ferie e dei permessi per le cure parentali. L’assessore Saccardi: “così saranno salvaguardati i livelli assistenziali”

Sono in arrivo 64 nuovi operatori per le strutture ospedaliere e territoriali dell’Azienda USL Toscana centro. Si tratta di 40 infermieri, 18 operatori socio sanitari e 6 ostetriche che entreranno in servizio già a partire dalla metà dicembre e vi rimarranno fino a febbraio.

“Un altro effetto positivo della riforma sanitaria – ha commentato l’assessore regionale al diritto alla salute, Stefania Saccardi- che ci consente di intervenire a livello di area vasta, salvaguardando così i necessari livelli assistenziali”.

La decisione è stata assunta dal dipartimento infermieristico ed ostetrico, diretto dal dottor Paolo Zoppi, su indicazione della direzione generale, per consentire al personale dipendente di usufruire del diritto delle ferie e dei permessi per le cure parentali nel periodo delle feste natalizie.

Con questo atto l’Azienda accoglie quindi anche le richieste avanzate in questi giorni da CIGL CISL e UIL sulla specifica problematica.

Le assunzioni saranno a carattere interinale e la distribuzione del personale, in tutte le aree aziendali della Toscana (Firenze, Empoli, Pistoia e Prato), sarà decisa di concerto con i direttori infermieristici delle aree, al fine di far arrivare le nuove risorse dove c’è maggiore necessità.

Si tratta di un provvedimento a carattere preventivo e temporaneo che va nella direzione delle tutele spettanti ai lavoratori e riserva una particolare attenzione alle esigenze di alcune categorie; in pratica i nuovi assunti renderanno maggiormente sostenibile il sistema in tutti i contesti operativi aziendali che, negli anni passati, risultava in difficoltà, nei mesi di dicembre e gennaio, per la concomitanza della programmazione delle ferie con la richiesta contemporanea di permessi, per esempio, delle madri che devono occuparsi dei loro figli.

L’intervento rappresenta un primo segnale, in quanto, a questo proposito, è anche in preparazione un piano pluriennale con il quale sarà programmato il godimento delle ferie pregresse del personale.

I nuovi 64 assunti non rientrano nelle équipe aggiuntive di personale, (medici, infermieri, operatori socio sanitari) previste dal “piano aziendale per gestire il sovraffollamento”, da attivare tempestivamente in caso di epidemie stagionali con uno specifico budget.

Exit mobile version