Alberi d’autore e i 50 anni dallo sbarco sulla Luna ispirano la nuova edizione del ‘F-Light’, il Firenze light festival che per un mese, da domani al 6 gennaio, ridisegnerĂ il volto notturno della cittĂ .
L’evento, promosso dal Comune di Firenze e organizzato da Mus.e con la direzione artistica di Sergio Risaliti, avrĂ inizio con l’accensione dell’albero di Natale a Palazzo Vecchio e dell’abete in piazza Duomo da parte del sindaco Dario Nardella.
SeguirĂ l’illuminazione dell’albero in piazza della Repubblica, realizzato da Michelangelo Pistoletto, uno dei tre creati da artisti: gli altri, in piazza Santa Maria Novella e piazza Santissima Annunziata, affidati rispettivamente a Mimmo Paladino e Domenico Bianchi saranno accesi il 14 dicembre.
Tanti gli spazi coinvolti dal festival, presentato oggi: Ponte Vecchio, Palazzo Medici Riccardi, l’Oltrarno, oltre ai torri e porte della cittĂ . Il festival propone anche l’illuminazione delle rampe di piazza Poggi (l’inaugurazione è prevista il 20 dicembre), restituite a nuova vita con un restauro finanziato dalla Fondazione Cassa di Risparmio di Firenze: le cinque grotte e la grande vasca che si trovano su tre livelli diversi saranno valorizzate ulteriormente grazie a un nuovo impianto permanente di illuminazione bianca e colorata, da opera di Silfi.
Tra gli eventi anche l’esposizione ‘Novecento Lunare’, nel museo di Palazzo Vecchio (fino al 15 gennaio) che vuole essere un omaggio poetico alla Luna e alla sua conquista attraverso una selezione di opere di artisti italiani che evocano la luna e lo spazio celeste, fra cui figurano ‘Concetto spaziale’ di Lucio Fontana, ‘Riflesso del cielo’ di Eliseo Mattiacci, ‘Superficie lunare’ di Giulio Turcato e ‘La cometa’ di Fausto Melotti. Oltre al centro storico, sono in programma numerose iniziative in tutti i quartieri.