Firenze, sono risultati tutti e tre negativi al Covid i primi passeggeri provenienti dalla Cina e atterrati sabato mattina all’aeroporto fiorentino di Peretola.
E’ quanto si apprende dalla Regione Toscana. Diversamente da quanto annunciato ieri, sono stati tre, e non quattro, i viaggiatori che, partiti dalla Cina, hanno fatto scalo a Francoforte e oggi sono atterrati in Toscana. Dopo lo sbarco i passeggeri sono stati accompagnati nel punto per i tamponi allestito a Peretola. I due container della Protezione civile regionale si trovano nel parcheggio davanti all’aeroporto: uno utilizzato come sala di attesa e l’altro come ambulatorio. Al test antigienico rapido sono risultati tutti e tre negativi.
Ricordiamo che presidente della Toscana, Eugenio Giani, ha firmato senza indugi un’ordinanza per eseguire controlli con tamponi negli aeroporti di Firenze e Pisa per i viaggiatori in arrivo dalla Cina, anche provenienti da scali intermedi.
L’ordinanza di Giani è arrivata per dare disposizione attuativa a quello che è stato l’indirizzo del ministro della salute, con l’ordinanza del ministro ‘Misure urgenti in materia di contenimento e gestione dell’epidemia da Covid-19 concernenti gli ingressi dalla Cina’.
“Ai fini della identificazione e del contenimento della diffusione di possibili varianti del virus Sars-Cov-2 – prevede l’ordinanza – a tutti i soggetti in ingresso dalla Cina si applica la seguente disciplina: obbligo di presentazione al vettore all’atto dell’imbarco e a chiunque sia deputato ad effettuare i controlli, della certificazione di essersi sottoposti, nelle settantadue ore antecedenti l’ingresso nel territorio nazionale, ad un test molecolare, o, nelle quarantotto ore antecedenti, ad un test antigenico effettuati per mezzo di tampone con risultato negativo; obbligo di sottoporsi ad un test antigenico, da effettuarsi per mezzo di tampone, al momento dell’arrivo in aeroporto, ovvero, qualora cio’ non fosse possibile, entro quarantotto ore dall’ingresso nel territorio nazionale presso l’azienda sanitaria locale di riferimento; in caso di esito positivo del test antigenico, obbligo di sottoporsi immediatamente ad un test molecolare ai fini del successivo sequenziamento e ad isolamento fiduciario nel rispetto della normativa vigente; obbligo di effettuare un ulteriore test antigenico o molecolare con esito negativo per porre termine al periodo di isolamento”.