“Vogliamo diritti e dignità che spettano ad ogni lavoratore” .Anche i ciclofattorini in piazza per il no delivery day: biciclettata di protesta dei rider
Anche Firenze coinvolta nel ‘No delivery day’, mobilitazione promossa dalla rete nazionale ‘riderxidiritti’ in tutta Italia dei ciclofattorini del food delivery. “Abbiamo riscontrato un’altissima adesione a Firenze, non si vedevano riders in giro: sono tutti a manifestare, nessuno fa consegne. Mi dicono che l’adesione c’è stata anche da parte dei clienti, che non hanno fatto ordini”, ha detto Yiftalem Parigi, rappresentante dei lavoratori per la sicurezza dei riders fiorentini di Just Eat.
“Vogliamo diritti e dignità che spettano ad ogni lavoratore” ha aggiunto. Per la mobilitazione odierna i rider hanno percorso sulle loro bici le vie del centro della città per poi ritrovarsi in piazza della Signoria per un presidio successivamente spostato nella vicina piazza San Firenze per la concomitanza della manifestazione di ristoratori e tassisti.
Al presidio dei ciclofattorini presente anche Alessandra Nardini, assessore toscana alla formazione professionale: “La Regione – ha detto – ha già avuto incontri di interlocuzione con i sindacati Cgil, Cisl e Uil perché crediamo che sia fondamentale far la nostra parte a difesa dei diritti dei lavoratori. Il nostro obiettivo è far riconoscere questi lavoratori come subordinati”. Una delegazione di rider è stata poi ricevuta in Palazzo Vecchio dal sindaco di Firenze Dario Nardella e dall’assessore al lavoro Benedetta Albanese.
Sentiamo Yiftalem Parigi e Ilaria Lani di Nidil Cgil