Nove mila ancora senza luce, proseguono ricerche dispersi – Sono proseguiti nella notte gli interventi per aiutare la popolazione colpita dal maltempo in particolare nelle province di Firenze, Prato e Pistoia. Come riferisce il governatore toscano Eugenio Giani idrovore sono in funzione a Campi Bisenzio, Seano, Poggio a Caiano, Quarrata, Montemurlo e sono previsti ulteriori rinforzi di squadre per assistere la popolazione. A Quarrata è stata evacuata con il mezzo anfibio una neonata insieme ai genitori.
Durante la notte hanno poi continuato a lavorare i tecnici di Enel laddove l’accesso agli impianti non era impedito da allagamenti e problemi di viabilità: risultano a ora 9.000 utenze disalimentate. Da stamani operative task force di Enel arrivate dalle altre regioni.
A Seano poi allagato l’impianto dell’acqua potabile: “Stiamo facendo arrivare altre idrovore più potenti per ripristinarlo quanto prima”, riferisce Giani. Proseguono poi le ricerche dei due dispersi, un 69enne a Campi Bisenzio e un uomo di 84 anni a Prato. Il bilancio delle vittime è di 6 morti, quasi tutti anziani. “Oggi è una giornata importante per risolvere ancora le criticità ancora in corso a Campi Bisenzio, Seano, Quarrata, Montemurlo, Poggio a Caiano, Cerreto Guidi, Montale, Serravalle, Lamporecchio e Figline di Prato – scrive Giani sui social -. In arrivo anche la colonna mobile del dipartimento nazionale di Protezione civile e delle altre Regioni, Piemonte, Lombardia, Valle d’Aosta, Marche, Umbria e Lazio che ringraziamo di cuore per il grande supporto”.
Stamani alle 11 è prevista una conferenza stampa a Firenze sull’emergenza maltempo con il capo della Protezione civile nazionale Fabrizio Curcio e Giani.
Da oltre ventiquattr’ore prosegue il lavoro del Corpo nazionale dei vigili del fuoco nelle cinque province toscane colpite dall’alluvione: sono al momento 2.500 gli interventi fatti, 570 i vigili del fuoco in azione con 150 automezzi. Per tutta la notte le squadre sono state impegnate nella ricerca di persone disperse, assistenza alla popolazione in difficoltà, operazioni di prosciugamento con moduli ad alto e medio pompaggio. Dei 2.500 interventi svolti, più di 140 le operazioni di soccorso effettuate.
E’ partita stamani da Alessandria una colonna mobile della protezione civile diretta in Toscana per prestare i soccorsi. Sono operativi 80 volontari – di cui 15 alessandrini – con una trentina di mezzi e attrezzature per la rimozione di acqua e fango. Ieri si era mobilitata una squadra dei Vigili del Fuoco del Comando alessandrino, in assetto acquatico-fluviale, a supporto al personale di Pistoia. “Quest’anno – osserva Andrea Morchio, coordinatore territoriale volontariato della protezione civile – è la terza missione fuori dai confini regionali dopo quelle in Turchia e in Emilia Romagna. Coincide, tra l’altro, con la Giornata regionale di Protezione civile del Piemonte, che si celebra domani per ricordare l’alluvione del 5-6 novembre 1994”.