Firenze, lunedì 9 aprile presso l’Auditorium di Sant’Apollonia, verrà presentato il nuovo Codice della Protezione Civile (Dlgs 1 del 2 gennaio 2018).
All’evento parteciperà il presidente della Regione Enrico Rossi che avrà il compito di chiudere i lavori, che saranno aperti, dopo i saluti dell’assessore regionale all’ambiente Federica Fratoni, dal capo Dipartimento della Protezione Civile Angelo Borrelli.
Oltre al nuovo Codice Protezione Civile, nel pomeriggio, verrà presentato anche il progetto di Monitoraggio radar satellitare delle deformazioni del terreno della Regione Toscana.
Fondamentale per lo sviluppo del progetto di monitoraggio, il contributo dell’Università di Firenze che da poco aveva annunciato la nascita del Centro di Protezione Civile di Ateneo.
Il Centro per la Protezione Civile dell’Università di Firenze, presieduto dal docente di Geologia applicata Nicola Casagli, nasce dalla pluriennale esperienza del Dipartimento di Scienze della Terra, dal 2005 Centro di competenza della Protezione Civile Nazionale e presente come tale negli ultimi anni, fra l’altro, nelle emergenze legate alla valanga di Rigopiano, al crollo del Lungarno Torrigiani a Firenze e alla messa in sicurezza della nave Costa Concordia.
Il Centro avrà compiti di supporto tecnico e informativo anche a favore delle strutture dell’Ateneo fiorentino e darà il suo sostegno alle attività di ricerca e di sviluppo tecnologico dei Dipartimenti Unifi, in grado di generare prodotti utili al Servizio Nazionale di Protezione Civile.
Anche delle esperienze fatte dal del Centro, parlerà il professor Casagli, all’incontro di lunedì 9 in durante la presentazione del progetto sul Monitoraggio radar satellitare delle deformazioni del terreno della Regione Toscana.
È prevista una diretta dell’evento sulla pagina ufficiale Facebook della Regione Toscana:
http://www.facebook.com/regionetoscana.paginaufficiale
Potranno inoltre essere inviate domande ai relatori tramite Twitter utilizzando l’hashtag dedicato: #protciv9aprile