Firenze, da domani è obbligatorio indossare la mascherina: lo prevede l’ordinanza firmata oggi domenica 19, dal sindaco Dario Nardella in attuazione di quella regionale del 6 aprile scorso.
“Da domani chi uscirà di casa dovrà sempre indossare la mascherina – ha detto il sindaco Nardella – utile per evitare i rischi di contagio. Inoltre, vorrei ricordare che è importante mantenere il distanziamento sociale imposto dalle norme nazionali e regionali”. A proposito delle protezioni il sindaco fa un appello ai fiorentini: “Non abbandonate mascherine e guanti per strada. Firenze non si merita questa inciviltà. Prego tutti di gettare le protezioni usate nei cestini”.
“Ricordo che la mascherina non è un lasciapassare per uscire – ha detto la vicesindaca Cristina Giachi – chi per qualche ragione o disguido non l’avesse ancora ricevuta può segnalarlo alla Protezione civile del Comune di Firenze. Il Comune comunque continuerà a distribuire le mascherine porta porta ai cittadini ultrasessantacinquenni. Dietro richiesta potrà continuare a ricevere le mascherine a casa anche chi versa in una condizione di fragilità per motivi di salute o di difficoltà”.
Le mascherine dovranno essere indossate in spazi aperti e chiusi sia pubblici o aperti al pubblico che privati aperti al pubblico, in presenza di più persone e nei mezzi di trasporto pubblico, taxi e noleggio con conducente.
L’ordinanza del sindaco prevede anche che da domani tutti gli esercizi commerciali aperti, tenuti a osservare le misure di prevenzione igienico-sanitarie disposte dall’ordinanza regionale del 18 aprile scorso, devono affiggere la locandina esplicativa (allegata al comunicato), in tutti gli spazi chiusi o aperti in cui accede il pubblico.
Ma da domani sarà definitivo l’obbligo di indossare la mascherina quando si esce di casa in tutti i comuni della Toscana, come indicato dall’ordinanza della Regione del 6 aprile scorso. Domani scatta l’obbligo anche a Livorno, e Massa. Oggi è entrato in vigore a Pisa, Grosseto, e Carrara e dai giorni scorsi era già effettivo a Prato, Pistoia, Lucca, Siena e Arezzo. La misura è già partita nei comuni più piccoli dove la distribuzione gratuita delle mascherine ai residenti era già stata completata.