“Opportunista, pusillanime e arrogante”, queste le parole utilizzate in un post su Facebook da un professore dell’UniversitĂ di Siena per definire il sindaco di Grosseto Antonfrancesco Vivarelli Colonna.
I fatti risalgono alla vigilia dell’elezioni comunali del settembre dello scorso anno e in seguito a queste dichiarazioni Vivarelli aveva sporto denuncia nei confronti del docente. Oggi si è conclusa la vicenda: il Tribunale di Grosseto ha condannato il professore al pagamento di una multa di 300 euro e sospensione condizionale della pena.
“Una sentenza del Tribunale di Grosseto, in mio favore, testimonia ancora una volta quello che ho sempre pensato e dichiarato: un conto è la critica, un conto è lasciarsi andare, credendosi impuniti, a offese e tentativi di discredito che mirano non all’esposizione di un punto di vista ma alla demolizione di chi viene considerato come un nemico”. Queste le parole scritte sul proprio profilo FB dal sindaco di Grosseto.
“Il giudice – riporta sempre il sindaco Vivarelli Colonna – stavolta, si è pronunciato con una sentenza di condanna nei confronti di un personaggio che ha occupato e occupa posizioni da cui non ci si aspetterebbe tale comportamento, che non ha esitato, immotivatamente, visto il mio sempre corretto comportamento nei suoi confronti e nei confronti di ciò che rappresentava, a definirmi nel peggiore dei modi”. “Ora è arrivato il momento di rendere conto di quanto fatto – prosegue il primo cittadino -. L’importante è aver dato ancora una volta un segnale chiaro: la critica è sempre legittima, l’insulto mai. Grazie al mio avvocato (e amico) Roberto Bacco Baccheschi per il suo impegno e lavoro”.