Forse non tutti sanno che… la voce che introduce da tempo immemore la versione live di Robespierre degli Offlaga Disco Pax è proprio quella della nostra Giustina Terenzi.
(↑↑ guarda Robespierre live feat. Giustina Terenzi ↑↑)
La storia andò più o meno così: quando la band si iscrisse al Rock Contest, nel lontano 2004, le embrionali versioni demo dei loro brani entrarono nella quotidiana programazione di Controradio. Un anonimo ascoltatore mandò al gruppo la registrazione di questa presentazione e loro pensarono bene di inserirla in una seconda versione del brano, con un mixaggio diverso, la stessa che poi sarà inclusa nel CD celebrativo di quella edizione con la copertina curata da Andrea Mi.
Pochi mesi dopo, proprio grazie alla vittoria del Contest (che finanziò la produzione del disco e che fece incontrare il gruppo agli scout di Audioglobe) usciva Socialismo Tascabile, il loro album d’esordio, ormai uno dei grandi classici della musica “alternativa” italiana.

Quella storia è rivissuta sabato 29 marzo a Firenze (non più alla Flog come nel 2024 ma al Viper Theatre) per il tour celebrativo dei 20 anni di Socialismo Tascabile, ed è stato curioso vedere ancora dopo 20 anni, come già alla storica Finale, il pubblico vecchio e nuovo citare a memoria i testi di Max Collini in un liberatorio rituale collettivo.

Rivederli dal vivo, pur con la tragica assenza di Enrico Fontanelli (egregiamente sostituito in controfigura da Mattia Ferrarini) è servito però a ricordare che gli Offlaga Disco Pax non erano solo i testi di Max, ma anche una realtà puramente musicale solidissima che, tra l”elettronica “kraut” di Enrico, gli innesti drone e shoegaze di Daniele Carretti ha rappresentato un assoluto unicum nella storia della musica indipendente italiana.
Questa l’intervista che Giustina Terenzi ha realizzato con Max Collini prima della data fiorentina. Nell’intervista si parla, tra l’altro, delle nuove generazioni che hanno scoperto la band. Come per la reunion dei CCCP, oggi i numeri ai loro concerti sono addirittura aumentati rispetto a quelli di un tempo.