La Giunta comunale di Firenze nell’ultima seduta ha approvato, su proposta dell’assessore alla Mobilità Stefano Giorgetti, il progetto definitivo della prima fase del complessivo intervento che si riguarda in particolare il miglioramento funzionale e della sicurezza stradale dello svincolo meridionale del viadotto dell’Indiano.
Gara e assegnazione lavori entro dicembre. E’ il primo lotto dell’intervento di adeguamento della viabilità a Firenze nell’area del viadotto dell’Indiano, via Baccio da Montelupo e Ponte a Greve: la spesa prevista è di 1,6 milioni.
La Giunta comunale nell’ultima seduta ha approvato, su proposta dell’assessore alla Mobilità Stefano Giorgetti, il progetto definitivo della prima fase del complessivo intervento che si riguarda in particolare il miglioramento funzionale e della sicurezza stradale dello svincolo meridionale del viadotto dell’Indiano. Il progetto complessivo prevede la riconfigurazione del nodo di Ponte a Greve e dello svincolo di raccordo tra Fi-Pi-Li-viadotto dell’Indiano-via Baccio da Montelupo oltre a un nuovo collegamento viario tra via Pisana e la stessa via Baccio da Montelupo.
Il primo lotto si caratterizza per la realizzazione di una rotatoria in via Baccio da Montelupo all’incrocio con il raccordo con il Viadotto dell’Indiano che andrà a sostituire l’attuale intersezione con isole spartitraffico, con benefici sulla circolazione. “Questo intervento si inserisce nel progetto di adeguamento della viabilità nell’area del Viadotto dell’Indiano, via Baccio da Montelupo e Ponte a Grave che coinvolge anche il Comune di Scandicci e che vede il cofinanziamento anche della Regione Toscana – ha dichiarato Giorgetti -. Si tratta di un progetto che viene da lontano e che è stato illustrato e discusso con i cittadini”.