A fare il bilancio della rassegna Estate Fiorentina è stata la vicesindaca e assessora alla Cultura Alessia Bettini, assieme a tutte le realtà che hanno partecipato. Gli eventi culturali però non si fermano: ha infatti preso il via infatti la nuova rassegna promossa dal Comune di Firenze, Autunno Fiorentino, con oltre 300 appuntamenti, fuori dal centro storico, e 17 soggetti coinvolti. “Numeri importanti, eventi che hanno riguardato tutte le discipline artistiche, l’80% dei quali si è svolto nei quartieri: teniamo molto a questo modello di cultura diffusa che va nelle piazze e nei quartieri intercettando tanti cittadini. – ha illustrato la vicesindaca Bettini – Dal 2015 ad oggi di fatto sono state quadruplicate le risorse. A fronte di 1,7 milioni di risorse pubbliche si è innescato un circolo virtuoso di risorse private che ha fatto da effetto moltiplicatore arrivando alla cifra di oltre tre milioni e mezzo di euro complessivi tra sponsor e bigliettazione relativamente agli eventi di quest’edizione 2022. Gli eventi speciali hanno preso il via il 27 maggio con Tre passi avanti dedicato a Erriquez, poi la rassegna su quel decennio così speciale e innovativo che sono stati gli anni ‘80 a Firenze e poi il progetto dedicato al centenario della nascita di sei grandi scrittori, che ha portato e diffuso la grande letteratura. Gli eventi alle Cascine sono stati molto frequentati e valorizzano il parco sempre di più come presidio sociale e culturale. Gli spazi estivi che sono stati protagonisti nei cinque quartieri rientrano nelle azioni per una movida più sostenibile, permettendo una maggiore delocalizzazione delle iniziative. Ora gli eventi culturali continuano con la programmazione già avviata della rassegna Autunno Fiorentino. Per quanto riguarda l’edizione 2023 dell’Estate Fiorentina, stiamo lavorando per anticipare il bando a primi di gennaio, sappiamo quanto è importante avere tempo per la programmazione, per l’amministrazione e per tutti i soggetti coinvolti. Visto il successo confermiamo il progetto de Le Piazze dei Libri ma lo rafforzeremo per portare letteratura nei quartieri, con eventi in cinque piazze, una per quartiere. C’è l’impegno, poi, per un grande concerto delle orchestre giovanili di tutta Italia, fiorentine e non, in una delle piazze più belle della nostra città, un momento collettivo che valorizza talenti giovanili. Infine, lavoreremo a un evento dedicato al 2 giugno, un grande spettacolo per raccontare la storia e la nascita della Repubblica. Concludo col ringraziare tutti i soggetti, una bellissima rete di tante associazioni e istituzioni culturali che sono la vera ricchezza della nostra città. Un patrimonio importante da valorizzare, promuovendo sempre di più interconnessioni e sinergie, questo è quanto abbiamo fatto e abbiamo intenzione di continuare a fare”.
Il Comune quest’anno per l’Estate Fiorentina ha investito 1,7 milioni, tra risorse proprie del Comune di Firenze, fondi Pon Metro e lo sponsor Toscana Energia; una cifra che ha quasi ‘doppiato’ il milione dell’anno precedente, su un costo complessivo delle iniziative, tra eventi diffusi, progetti speciali e festival, di 3 milioni e 650mila euro. Il programma di quest’anno ha visto tra i progetti speciali quello dedicato a Erriquez, il frontman della Bandabardò, una rassegna dedicata agli anni Ottanta, con una serie di eventi culturali e artistici che hanno ricreato atmosfere e suggestioni fiorentine di quel decennio, il progetto “Letteratura 1922-2022” pensato in occasione della ricorrenza del centenario dalla nascita di Luigi Meneghello, Beppe Fenoglio, Pier Paolo Pasolini, Raffaele La Capria, Giorgio Manganelli e Luciano Bianciardi e l’esordio de Le Piazze dei Libri. Quest’ultima iniziativa il prossimo anno tornerà come evento diffuso in tutta la città. Tra i progetti speciali 2023 annunciati oggi, poi, un grande concerto con le orchestre giovanili, in una location suggestiva da individuare e poi uno spettacolo con letture sceniche e musica dedicato alla storia repubblicana che verrà organizzato per il 2 giugno.
Grande successo anche quest’anno per i consueti 15 grandi Festival, tra i quali figura anche il Genius Loci, l’iniziativa organizzata da associazione culturale Controradio Club, Opera di Santa Croce e Controradio, in collaborazione con l’associazione culturale La Nottola Di Minerva, che, con i concerti di Angelo Branduardi e di Wim Mertens, ha valorizzato lo straordinario patrimonio culturale di cui è scrigno il complesso monumentale di Santa Croce.
Da fine settembre a dicembre, con più di 300 eventi, partirà “Autunno Fiorentino”, nuova rassegna promossa dal Comune e finanziata attraverso un avviso pubblico da 1,2 milioni di euro derivanti dal ‘Fondo periferie’ del Ministero della Cultura. Al centro del progetto le periferie, con attività di spettacolo dal vivo volte all’inclusione sociale, il riequilibrio territoriale e la tutela occupazionale, nonché a valorizzare il patrimonio culturale materiale e immateriale. Teatri, piazze, ma anche biblioteche, circoli, tantissimi luoghi più o meno consueti diventano sedi di concerti, presentazioni eventi, momenti di formazione e spettacolo.
Simona Gentili ha intervistato la vicesindaca e assessora alla cultura Alessia Bettini.