Il gip di Firenze Alessandro Moneti ha accolto la richiesta di incidente probatorio per valutare lo stato di salute psichica di Roberto Pirrone, l’ex tipografo che il 5 marzo scorso, sul ponte Vespucci a Firenze, ha ucciso a colpi di pistola il venditore ambulante Idy Diene.
Pirrone ha escluso fin dall’ inizio qualsiasi motivo razziale, affermando che lo stress per i debiti e le liti in famiglia, dovute ad un sopravvenuto disagio economico avevano costituito il contesto che ha portato l’ex tipografo a decidere di suicidarsi e poi, cambiando intenzione, ad uscire di casa armato di pistola sparando per uccidere, così da finire in carcere e liberarsi in questo modo dalla pressione dei creditori.