Firenze, un nuovo ‘Open day’ tra martedì 25 maggio, e, mercoledì 26 maggio, per la somministrazione di vaccini Astrazeneca negli hub toscani senza prenotazione.
Secondo quanto si apprende, l’Asl Toscana Centro sarebbe pronta a partire già domani, con l’Open Day con quasi 11.000 dosi, mentre la Toscana Sud Est partirà mercoledì con circa 800 dosi e la Toscana Nord Ovest, sempre mercoledì, con circa 1.200 dosi.
L’open day è rivolto a tutti coloro che hanno più di 40 anni (quindi tutte le classi di età per cui è aperta la prenotazione sul portale) che potranno presentarsi negli hub indicati dalle Asl e ricevere il vaccino senza appuntamento.
Nell’Asl Toscana Centro, precisa una nota della Regione, sono 12 gli hub coinvolti negli open day con vaccino antiCovid di AstraZeneca: Bagno a Ripoli-Grassina, Dicomano, la Cattedrale e San Biagio a Pistoia, Pontassieve, Pegaso 2 e Pellegrinaio nuovo a Prato, Mandela Forum a Firenze, Fucecchio, Calenzano, Empoli, Montecatini.
Vi si potrà recare dal 25 al 30 maggio, con orari diversi a seconda della struttura. Solo domani, il 25 maggio, e solo nell’hub pratese del Pellegrinaio (dalle 16 alle 20) rimane anche una disponibilità residua Pfizer di 150 dosi, sempre ad accesso diretto, riservata a chi ha da 60 anni in su. Per quanto riguarda l’Asl Nord Ovest gli hub designati sono il CarraraFiere (319 dosi) dalle 21 a mezzanotte, la Cittadella della Salute Campo di Marte (220 dosi) dalle 8 alle 13, l’ospedale Lotti di Pontedera (220 vaccini: 110 dalle 8 alle 13 e altrettanti dalle 14 alle 19), gli Ospedali Riuniti di Livorno (297 dosi: 198 somministrabili dalle 8 alle 14 ed altri 99 dalle 14.30 alle 17.30) e il Circolo Arci Le Pescine a Rosignano (176 vaccini) con accesso dalle 14 alle 19.30. Nell’Asl Sud Est, infine, gli open day con AstraZeneca si distribuiranno in sei giornate diverse: 26, 28 e 30 maggio e 2, 4 e 6 giugno.
Le dosi complessivamente a disposizione sono settemila: tremila sulla provincia di Arezzo, 2.400 per Siena e 1.600 per Grosseto. Le strutture coinvolte sono ad Arezzo città il Centro Affari e il Teatro Tenda e nella provincia aretina il centro sociale di Bibbiena stazione, la Berrettini-Pancrazi di Cortona e l’hub di San Sepolcro.
Nel grossetano ci si potrà recare invece al Multisale di Grosseto e alla Fonderia di Follonica, mentre nel senese gli hub coinvolti sono il Centro polivalente, il Mens Sana e il Papillon a Siena e il Bernino a Poggibonsi. Da domani al 6 giugno, dunque, saranno in totale 19mila le dosi Astrazeneca a disposizione.
Intanto il presidente della Regione Toscana, Eugenio Giani, sulle vaccinazioni ha detto che: “L’accordo è sostanzialmente completato e lo approviamo in Giunta questo pomeriggio, sia per i medici di base che per i farmacisti. Ho voluto arrivare all’accordo con queste categorie per avere più ‘bocche di fuoco’ nella nostra capacità vaccinale perché gli hub pubblici possono fare 30-35 mila somministrazioni, 10mila le possono fare i medici di base, 10mila o qualcosa meno i farmacisti, e potremmo arrivare a superare i 50 mila vaccini al giorno. Il problema è che non arriva tale massa di vaccini come ci attendevamo”.
“Mi aspettavo ai primi di giugno di avere 50mila dosi al giorno tra hub pubblici, farmacisti e medici di famiglia – ha aggiunto – e mi aspettavo che ci fosse anche qualche dose per iniziare la convenzione con le imprese, allo stato attuale non è così. Siamo su una cifra ben superiore a quella che avevamo a marzo ed aprile, però questa lievitazione dei vaccini per poter incrementare ulteriormente la campagna in questo momento non è prevedibile”.
Il governatore ha spiegato che Pfizer garantisce 124mila dosi a settimana, “mentre è sempre molto instabile e non programmabile quello che arriva da AstraZeneca, Moderna e J&J”.