Firenze, evacuato il palazzo di giustizia a causa dell’ordigno inesploso in attesa degli artificieri.
Un ordigno rudimentale inesploso è stato trovato intorno a mezzogiorno appoggiato a uno degli ingressi carrabili del tribunale di Pisa. L’area è tuttora cinturata dalle forze dell’ordine ed è stata disposta l’evacuazione del palazzo di giustizia in attesa dell’arrivo degli artificieri.
Da quanto appreso, l’ordigno è costituito da una bottiglietta di plastica e da un fornello da campeggio. Probabilmente sarebbe stato adagiato vicino alla porta nella notte: qualcuno avrebbe cercato attivarlo ma non è esploso. Secondo quanto si è appreso sarebbero stati alcuni passanti ad accorgersi della presenza delle bomba. Sull’episodio indaga la Digos. L’edificio del tribunale è dotato di telecamere di videosorveglianza e le immagini sono già al vaglio degli inquirenti.
Secondo quanto si è appreso l’innesco dell’ordigno rudimentale era composto da un grosso petardo collocato dietro una bottiglia di plastica piena di liquido infiammabile. Un pezzo di carta è poi stato usato come miccia appiccata da un fornello a gas, ma evidentemente la fiamma si è estinta prima di raggiungere il petardo impedendo così l’esplosione dell’ordigno e il successivo incendio al portone alimentato dal liquidò infiammabile. Sul posto è arrivato anche il questore di Pisa, Gaetano Bonaccorso, che si è intrattenuto con i dirigenti del palazzo di giustizia che è stato completamente evacuato in attesa dell’intervento degli artificieri in arrivo da Firenze.
La Digos ha già acquisito i filmati girato stanotte delle telecamere di videosorveglianza del palazzo di giustizia ma anche di quelle della videosorveglianza urbana della zona. Al momento non sono arrivate rivendicazioni. Sarebbe stato un passante a notare l’ordigno inesploso e ad avvertire la guardia giurata del tribunale che ha poi richiesto l’intervento della polizia.