‘Firenze Respira’: presentato il percorso partecipativo cittadino per una transizione ecologica che metta al centro le politiche ambientali
Oltre 12mila persone coinvolte, in presenza e online, con un totale di circa 800 proposte presentate sulla mappa interattiva e durante gli eventi. Sono i numeri del percorso di partecipazione ‘Firenze Respira’ – realizzato in modo integrato con ‘Firenze Prossima’ -, per l’adozione del primo Piano del verde del Comune di Firenze, che ha registrato 445 partecipanti attivi ai Point Lab e alle mappature nei Quartieri e 106 partecipanti attivi ai confronti online.
Dal parco delle Cascine all’Albereta, dai giardini di viale Tanini a viale Strozzi, all’Argingrosso e al Mensola, fino agli spazi verdi a dieci minuti da casa in tutti i quartieri: i cittadini sposano la visione ambientalista e la necessità di una transizione ecologica che metta al centro una città sempre più verde, non solo nell’aspetto ma anche nelle modalità di fruizione dell’ambiente urbano. E avanzano proposte per la creazione di impianti e attrezzature per l’attività all’aria aperta gratuita e i percorsi vita per anziani.
Tra le richieste anche la creazione di orti didattici, la messa a dimora di nuovi alberi per garantire la biodiversità e combattere così le isole di calore. “In questo modo – ha detto l’assessore all’ambiente Cecilia Del Re che oggi ha presentato i risultati del percorso di partecipazione realizzato con ReteSviluppo – possiamo affrontare con una visione di lungo respiro il tema del verde in città e non più in modo episodico o marginale. Le infrastrutture verdi sono importanti quanto le grandi infrastrutture di mobilità, con benefici importanti per l’ambiente e per la vivibilità degli spazi pubblici aperti”.
In podcast: intervista con l’assessora all’ambiente del Comune di Firenze, Cecilia Del Re a cura di Monica Pelliccia