M5S: annunciati i nomi dei candidati nei collegi plurinominali. I “big”, da Di Maio a Roberto Fico, da Paola Taverna a Carla Ruocco fino ad Alfonso Bonafede e Riccardo Fraccaro, sono tutti capilista e tra i deputati uscenti ci sono poche sorprese. In Toscana capolista alla Camera Bonafede, Ricciardi, Berti e Gagnarli. Al Senato la conferma dell’annunciato De Falco.
Conferme e un ‘Ni’ per i parlamentari uscenti in Toscana e tanti nomi nuovi. L’esito regionale delle parlamentarie pentastellate vede come candidati nel listino bloccato del proporzionale la conferma di Alfonso Bonfade, grillino della prima ora, deputato uscente e uomo vicino a Di Maio. Sarà capolista alla Camera nel collegio di Firenze-Sesto-Empoli. Dietro quel quasi omonimo Luigi Maio che aveva destato l’attenzione degli attivisti durante le votazioni online. Nel collegio che va da Prato a Massa Carrara, a Pistoia e Lucca, il capolista sarà il consigliere comunale di Massa Riccardo Ricciardi. A guidare la lista nel collegio Livorno-Pisa-Pontedera-Poggibonsi sarà invece Francesco Berti, mentre nel collegio Toscana 4 (Arezzo-Siena-Grosseto) la seconda conferma: la capolista sarà la deputata uscente Chiara Gagnarli. Per il Senato la conferma dell’annunciato capitano Gregorio De Falco, a guidare la lista del collegio che comprende Livorno, Pisa, Grosseto, Siena e Arezzo. “Qualcuno mi conosce e sa che la coerenza si basa sul rispetto tra dichiarazione e fatto”, afferma De Falco mentre qualcuno tra gli attivisti, citando la sua celebre frase del disastro della Concordia, gli urla “benvenuto a bordo”. Per l’altro collegio del Senato nel proporzionale, la terza conferma: Laura Bottici, senatrice uscente. A rischio non rielezione l’altra senatrice Sara Paglini.
E Di Maio, intanto, continua nella ricerca dei candidati della società civile per gli uninominali. Finora, sulla loro identità regna il più stretto riserbo, ma il leader del M5S assicura che saranno nomi in grado di aumentare i consensi. E quasi avverte chi, tra gli ortodossi, potrebbe storcere il naso per l’ennesima trasformazione del Movimento: “Accoglieteli, sono persone che vogliono darci una mano”.