Firenze, ufficialmente partita, martedì sera, al teatro dell’Affratellamento, la campagna elettorale della candidata a sindaco della ‘sinistra fiorentina unita’, Antonella Bundu, sostenuta da Mdp-Articolo1, Potere al Popolo, Firenze Riparte a Sinistra, Sinistra Italiana, Rifondazione comunista, Firenze CittĂ Aperta e Possibile.
In un teatro dell’Affratellamento, riempito da circa 200 persone, la Bundu ha illustrato il suo programma dal palco, usando la formula di una conversazione con Cecilia Strada, ex presidente di Emergency nonchĂ© figlia del fondatore della onlus Gino Strada.
“Ognuno deve impegnarsi, anche nel proprio piccolo, per arginare la deriva di destra e autoritaria che stiamo attraversando in tutto il Paese – dice la Bundu aggiungendo che a livello locale si può iniziare a “Rispondere concretamente dalle paure delle persone, strumentalizzate dalle destre, che le aizzano contro il diverso e lo straniero. Dobbiamo invece dare risposta alla paura di non avere una casa, di non avere un lavoro, di perdere diritti che sembravano acquisiti, come quello alla sanitĂ pubblica”.
Nel programma illustrato da Antonella Bundu i punti principali sono i diritti sociali, la sostenibilitĂ ambientale, la cultura e la messa a punto di strategie politiche atte ad arginare l’esodo dei residenti dal centro storico mettendo fine a quella che viene definita “La Firenze cittĂ vetrina”. Ed inoltre, un No all’inceneritore, ed un No all’ampliamento dell’aeroporto di Peretola.
Claudio Gherardini ha intervistato Antonella Bundu, Filippo Fossati ed una sostenitrice della lista: