“Greta e le Sardine sono le espressioni di un sistema politico che non riesce più a intercettare certi bisogni e certe istanze. Dobbiamo aprirci al punto di superare lo stesso Pd, di rimettere al centro il territorio”. Ne è convinto il sindaco di Firenze, Dario Nardella, ospite dell’assemblea di Base Riformista, l’area del Pd che fa capo a Luca Lotti e Lorenzo Guerini, assieme ai colleghi di Milano e Bari, Giuseppe Sala e Antonio Decaro.
“Al sovranismo abbiamo la possibilità di contrapporre la ricchezza del territorio. Il nostro partito deve andare oltre facendo confluire questo suo patrimonio in un qualcosa di più grande, in qualcosa che il popolo di Greta, delle Sardine e del non voto si possa ritrovare – ha osservato Nardella -. Ci vuole del tempo. Serve un tagliando del Pd, un maquillage o qualcosa di completamente nuovo. Dobbiamo avere il coraggio di aprirci a qualcosa di più grande che sappia parlare linguaggi e temi nuovi. Se si intercettano queste forze per il Pd c’è una prateria gigantesca e non è una questione di cambiare nome, ma di cambiare pelle”.