Site icon www.controradio.it

Pd, Toscana: Parrini capolista plurinominale Senato

PD, Dario Parrini

©Controradio

Nardi:   Pd mi candida a seggio Toscana più difficile ‘ma accetto questa sfida per spirito di servizio’

La lista elle candidature in Toscana per il Pd sta sollevando non poche polemiche, non solo tra gli esclusi eccellenti, a partire dall’ex ministro e  capocorrente di Base Democratica, Luca Lotti.

In Toscana sarà Dario Parrini il capolista Pd del collegio plurinominale unico al Senato. Lo evidenzia, confermando l’esito della Direzione nazionale Dem conclusa a Roma la notte scorsa, Jacopo Mazzantini, segretario della federazione Empolese Valdelsa. “Abbiamo ottenuto il massimo per la nostra federazione – spiega – Dario Parrini è un punto di riferimento per il nostro territorio, ha lavorato molto ed è sempre stato al fianco degli amministratori locali supportandoli e facendo da tramite con il Governo”. “Prendiamo, invece, atto con forte rammarico dell’esclusione dalle liste dei candidati di Luca Lotti – conclude -, rispetto al quale il Pd dell’Empolese Valdelsa aveva espresso una valutazione positiva sul lavoro parlamentare svolto e gli amministratori locali avevano affiancato al loro giudizio positivo l’auspicio di una sua ricandidatura”.

“Il mio partito ha deciso di candidarmi nel collegio uninominale più difficile della Toscana”, e “ho deciso di accettare questa difficilissima sfida per spirito di servizio, per ringraziare il centrosinistra toscano che mi ha consentito di essere eletta in parlamento per ben due volte”. Lo scrive  invece su Fb Martina Nardi, deputata uscente del Pd, candidata all’esito della Direzione nazionale dei Dem nel collegio Massa-Viareggio per la Camera dei Deputati, “considerato ‘blindato’ per la destra – ha aggiunto – e perdente per il centrosinistra”. “Nella vita – aggiunge – bisogna dare quando si è ricevuto tanto e perché voglio fare la mia parte e ‘metterci la faccia’ per arginare la destra meloniana e salviniana. Sarà una battaglia dura, tutta in salita ma sono certa che possiamo riuscire nell’impresa. Infiliamo le scarpe da ginnastica che si parte!”.

Exit mobile version