Ricevere il “Pegaso d’oro”della Regione Toscana “e’ molto importante per me perche’ e’ come se chiudesse un cerchio di quella sfida un po’ folle che avevo fatto a 21 andandomene via da una piccola citta’, portandomi dietro un sentimento e una promessa: ‘Andro’ e vi raccontero’, raccontero’ chi siete e cosa patite'”. Lo ha detto il regista Paolo Virzi’ a margine della consegna del Pegaso d’oro durante l’incontro col pubblico di studenti che ha riempito questa mattina il Cinema teatro la Compagnia di Firenze.
“Virzi’ ha parlato di noi, ha parlato delle questioni sociali, dei problemi umani, personali, ha parlato della costa da cui provengo, e poi secondo me ha avuto grande capacita’ di analisi dei cambiamenti delle persone: ad esempio, credo che nel ‘Capitale umano’ ci sia una descrizione anche cruda, realistica, di un mutamento umano prodotto dai tempi nefasti che
abbiamo attraversato, di dominio del mercato, di dominio della finanza”. Lo ha detto il governatore della Toscana Enrico Rossi in occasione della consegna al regista Paolo Virzi’ del ‘Pegaso d’oro’ della regione Toscana. In Paolo Virzi’ “c’e’ una capacita’ di rendere bene il dolore, la sofferenza, e di come la comunita’ sia in grado, con qualche riferimento anche alla Toscana che non ci dispiace affatto, di alleviare la sofferenza-ha aggiunto-. Noi della costa ci possiamo identificare nelle cose che lui dice”.