A pochi giorni dall’inizio dei lavori per la realizzazione della galleria San Pellegrino, che partiranno lunedì prossimo e proseguiranno per tre settimane fino al 26 agosto, arrivano le prime proteste dei pendolari del Valdarno.
“I treni regionali verranno messi in coda alle Frecce e agli Italo per l’ingresso e la
partenza dalla stazione S.M.Novella, visto che i binari saranno ridotti da 4 a 2 nella tratta da Campo di Marte – sottolinea il portavoce del comitato pendolari Valdarno Direttissima, Maurizio Da Re – e saranno moltissimi i pendolari che subiranno maggiori ritardi nei loro tempi di percorrenza”.
Sulla pagina facebook del Comitato del Valdarno è in corso un sondaggio e, si spiega, risultano tantissimi i pendolari che non andranno in vacanza a metà agosto e quindi saranno coinvolti dai ritardi dei treni regionali. “E la Regione e l’assessore ai
trasporti Baccelli che fanno per ridurre i disagi dei pendolari? – chiede Da Re – In luglio era stata annunciata per inizio agosto una cabina di regia fra Regione e Ferrovie, per trovare
delle soluzioni, ma non se ne è avuta notizia, come se non si fosse nemmeno svolta e i pendolari fossero stati abbandonati al loro destino”.
Rivolgendosi all’assessore toscano ai trasporti Stefano Baccelli Da re chiede se “farà di tutto per evitare i ritardi e i disagi dei pendolari nelle prossime settimane, a costo di mettersi sui binari, per protesta contro Trenitalia e Rfi, così come ha annunciato di farlo il presidente Giani per i ritardi del cantiere Tav di Firenze?”.