Manifestazione nazionale gestori luna park, con lavoratori e lavoratrici da tutta la Toscana. Tornano in piazza per chiedere la riapertura
Protesta oggi anche a Firenze dei gestori di luna park e parchi giochi che chiedono di poter tornare a lavorare dopo oltre 15 mesi: con i propri automezzi hanno circolato per le strade della città a bassa velocità. La manifestazione, promossa anche in altre città italiane, ha attraversato tutta la città con camion provenienti da diverse parti della Toscana per poi arrivare in piazza Santa Maria Novella.
La protesta è stata rumorosa – in molti hanno suonato i clacson delle auto – ma non si sono registrati particolari problemi di traffico.
Diversi gli striscioni: ‘Riaprire per riportare i sorrisi ai bambini’ una delle scritte. “La ripartenza per il nostro settore – ha spiegato Sauro Bertini, presidente in Toscana di Agis-Anesv (associazione spettacoli viaggianti – è prevista per il 1 luglio ma questa è una data inaccettabile. Noi chiediamo di aprire prima, già da maggio. Saranno aperte attività al chiuso, come i cinema: non vedo perché noi che facciamo tutto all’aperto non possiamo riaprire”. “Non riusciamo più ad andare avanti a livello economico – ha aggiunto -. Abbiamo bisogno di tornare a lavorare il prima possibile, rispettando i protocolli: tutti possono venire nei nostri luna park in assoluta sicurezza”.
Sono oltre 400 famiglie che lavorano nel settore, chiusi da oltre 15 mesi, senza ristori adeguati. “Perché dobbiamo aspettare il 1 luglio per la ripartenza se tutte le attività all’aperto hanno già riaperto?”
Sentiamo Alberto De Luca, movimento Luna Park toscano