Mar 5 Nov 2024
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ToscanaCronacaPeretola, Di Giorgi (Pd): "Toninelli faccia il ministro, no il capopopolo"

Peretola, Di Giorgi (Pd): “Toninelli faccia il ministro, no il capopopolo”

“Conosciamo da tempo la contrarietà del Movimento 5 Stelle a qualsiasi cosa che anche lontanamente possa significare uno sviluppo infrastrutturale ed un ammodernamento del nostro Paese, ma non credevamo si potesse arrivare a cambiare le carte in tavola in corso d’opera.” dice la deputata del Partito Democratico Rosa Maria Di Giorgi, ommentando l’annuncio di analisi costi-benefici per l’aeroporto fiorentino di Peretola da parte del ministro delle Infrastrutture Danilo Toninelli.

“Su Peretola è in corso una conferenza dei servizi in cui ogni Ente ha prodotto le proprie osservazioni in attesa di una decisione nel merito – aggiunge Di Giorgi -. Dire che bisogna attendere un piano strategico nazionale degli aeroporti significa solo rimandare tutto sine die, con motivazioni tutte politiche che nulla hanno a che fare con il merito della vicenda.”

“Quello di Toninelli è un attacco a tutto il territorio, ed anche ai Comuni che in quella conferenza hanno prodotto le loro obiezioni, perché svilisce il ruolo democratico delle istituzioni, a vantaggio di interessi di parte. Un fatto gravissimo che va denunciato con forza, perché segna un gravissimo precedente” conclude la deputata Di Giorgi.

“Un danno pretestuoso all’economia della Toscana. Segnali come questi rendono anche il paese inaffidabile e allontanano gli investimenti”. E’ quanto afferma Simona Bonafè, segretaria del Pd della Toscana.

“Dopo l’uscita di oggi del ministro Toninelli non vogliamo pensare che anche il rinvio della conferenza dei servizi, come qualcuno ipotizza, nasconda davvero un tentativo di prendere tempo per ostacolare la realizzazione della nuova pista dell’aeroporto di Firenze – spiega Bonafè -. Non si tratta solo di un danno per economia e posti di lavoro limitato alla realizzazione dell’aeroporto o, ad esempio, alla Tav.”

“E’ anche un problema complessivo, quello dei progetti per grandi opere che si trascinano da anni, con rinvii e ostacoli irragionevoli dovuti semplicemente agli umori di un ministro e alla rivalsa politica verso un territorio. E’ questa incertezza permanente che oltre a frenare le opere rende il nostro paese inaffidabile allontanando gli investimenti di terzi”, conclude la segretaria Bonafè.

“Sulla nuova pista dell’aeroporto di Firenze il Ministro Danilo Toninelli dimostra, per l’ennesima volta, la sua totale inadeguatezza: dopo essersi inventato tunnel che non ci sono e aree gioco su ponti autostradali, oggi si dimentica del fatto che un Piano nazionale aeroporti già esiste e che questo individua Firenze tra gli scali strategici a livello nazionale. È imbarazzante che un esponente del governo non conosca i temi del suo ministero”. Lo afferma la senatrice Pd Caterina Biti.

“L’attacco che il governo sta sferrando a Firenze e allo sviluppo del nostro territorio è senza precedenti – sottolinea Biti in una nota -: la nuova pista di Peretola è un’opera essenziale per il territorio, sia per le imprese che per i cittadini, e non è pensabile che venga sacrificata perché siamo governati da degli improvvisati che sanno soltanto dire ‘no'”, conclude Biti.

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