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Peretola, Fratoianni ribadisce ‘no’ ad ampliamento scalo

Progetto aeroporto a Firenze da ridimensionare: 60 milioni in più secondo prescrizioni

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Sul potenziamento dell’aeroporto di Peretola  “la posizione dell’Alleanza Verdi e Sinistra è nota, noi abbiamo più di una criticità, siamo contrari all’espansione, come ho avuto modo di dire in molte occasioni, e come ha avuto modo di ribadire in molte occasioni Ilaria Cucchi” ha detto il segretario di Sinistra Italiana.

Che fosse un tema ‘delicato’ si sapeva, che trovare l’equilibrio tra le varie posizioni anche, ma che la ‘questione Peretola‘ esplodesse in maniera così deflagrante a pochi giorni dal voto, questo probabilmente nel centrosinistra nessuno se lo augurava.

Dopo le parole di Ilaria Cucchi ieri (in parte oi corrette) oggi a rincarare la dose ci si è messo il segretario nazionale di Sinistra Italiana, Nicola Fratoianni. A margine di una iniziativa elettorale dell’Alleanza Verdi e Sinistra a Firenze, Fratoianni ha dichiarato:  “siamo contrari all’espansione di Peretola, come ho avuto modo di dire in molte occasioni, e come ha avuto modo di ribadire in molte occasioni Ilaria Cucchi”. anche se ha aggiunto “Ilaria sarà la senatrice eletta nel collegio uninominale di Firenze  e si farà carico di confrontarsi non solo con noi ma con il territorio, con le comunità territoriali e gli amministratori coinvolti. Si fa così la politica”.

Il merito al progetto del rigassificatore di Piombino, Fratoianni ha ribadito che “noi siamo contrari per ragioni di merito, le abbiamo indicate molte volte. Io rispetto le posizioni degli altri, non mi scandalizzo che altri abbiano posizioni differenti. Le differenze esistono, anzi trovo un po’ curioso che qualcuno si sorprenda, e quando si discute nel merito delle questioni ci si confronta con gli argomenti e con il merito delle questioni”. Secondo il leader di Si “quello di Piombino ci pare un impianto che per localizzazione e quadro generale è stato collocato in un luogo sbagliato”.

“Il Combo Cucchi-Fossi è l’emblema di quanto la sinistra toscana sia contraria allo sviluppo di Firenze – sottolinea il capogruppo Fdi in Consiglio regionale Francesco Torselli -. E anche di quanto sia in confusione. Sono quasi 40 anni che la sinistra ragiona sull’aeroporto fiorentino di Peretola e ancora non è arrivata ad una soluzione. Perché la città cresca davvero occorre costruire una pista nuova”. Per il consigliere regionale della Lega Giovanni Galli “quando si parla dell’aeroporto fiorentino è letteralmente allarme rosso, sotto tutti i punti di vista, per la sinistra toscana” e le parole di Cucchi sono “un classico autogol che conferma le chiare spaccature all’interno della coalizione sinistrorsa”.

Massimo Orlandini, candidato Italia Sovrana e Popolare collegio uninominale Camera 07 Toscana, e Claudia Baggiani, vicepresidente Ancora Italia Firenze, sottolineano che “anche Ilaria Cucchi rimbalza nel ping pong tra il volere dei cittadini e gli interessi della politica. Ci aveva stupito la sua posizione contro l’ampliamento dell’aeroporto di Peretola, perché era in contraddizione con il dictat Pd che la sostiene. Ed infatti non ha tardato ad arrivare la sua smentita. Il Pd sembra aver blindato la decisione, ma dopo le elezioni dovrà confrontarsi con noi”.

Marco Stella, capogruppo Fi in Consiglio regionale, osserva che le dichiarazioni di Cucchi “sono indicative di quale sia la reale posizione del Pd della Toscana riguardo lo sviluppo dell’aeroporto di Firenze. La candidata del centrosinistra ha infatti chiesto che tutto resti com’è, e che non si faccia la nuova pista: è evidente che non vogliono rilanciare l’Amerigo Vespucci”.

“Sono da sempre a favore della nuova pista dell’aeroporto di Peretola: mi sono battuto da presidente del Quartiere 5 e poi da assessore del Comune di Firenze. Se sarò eletto, sarò garante e custode di questa posizione insieme al presidente della Regione Eugenio Giani, al sindaco di Firenze Dario Nardella e al Pd di Firenze”. Così invece il candidato Pd Federico Gianassi interviene sullo sviluppo dell’aeroporto di Firenze. “La nuova pista serve per ragioni ambientali – aggiunge in una nota -, perché si elimina il sorvolo a bassa quota su migliaia di cittadini di Piagge, Peretola, Brozzi e Quaracchi, e serve anche perché valorizza la natura di city airport destinato all’economia del nostro aeroporto complementare a quello di Pisa che invece ha una natura più internazionale”. “Chi vota in città e sceglie Pd – conclude – sa che è un voto a sostegno della nostra posizione di riqualificazione dell’aeroporto”

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