“Sicuramente c’è una quantità notevole di prescrizioni con cui dovremo fare i conti. Si tratta ancora di una fase istruttoria rispetto alla valutazione di impatto ambientale, che è l’atto finale con cui dare il via libera al progetto dell’aeroporto” ha dichiarato il sindaco Dario Nardella, commentando il parere della sottocommissione Vas sul progetto di potenziamento dell’aeroporto di Peretola.
Il parere della sottocommissione Vas della Commissione tecnica per la verifica dell’impatto ambientale del Mase sul progetto di potenziamento dell’aeroporto di Peretola con la nuova pista: “da un punto di vista tecnico non mi pare una bocciatura, sicuramente c’è una quantità notevole di prescrizioni con cui dovremo fare i conti. Si tratta ancora di una fase istruttoria rispetto alla valutazione di impatto ambientale, che è l’atto finale con cui dare il via libera al progetto dell’aeroporto”. Lo ha detto il sindaco di Firenze Dario Nardella in un’intervista a Rtv38.
“Non è un giudizio ma una richiesta di approfondimento. Andiamo avanti a supporto della Società aeroporti con la Regione Toscana” ha aggiunto Nardella. “Mi colpisce però l’aspetto politico – ha sottolineato in sindaco -. Questo governo, che ha sempre detto che vorrebbe fare le opere pubbliche, e lo stesso centrodestra in Toscana e a Firenze che ha sempre detto che l’aeroporto va fatto, dà l’idea di avere le idee molto confuse. Il consigliere regionale della Lega Giovanni Galli ha parlato di un fallimento. Allora mi sembra un cortocircuito del governo, da una parte dichiara di voler supportare opere come l’aeroporto, dall’altra non gestisce le questioni tecniche e lascia parlare i suoi esponenti locali di fallimento. Si chiariscano le idee. Il percorso tecnico procede e non si ferma per queste prescrizioni”.
Infine Nardella ha lanciato una stilettata al Governo “il poker di opere attese in città sono aeroporto, tramvia, stadio e Alta velocità. Da quando sono sindaco su queste opere abbiamo fatto grandi passi in avanti. Quello che colpisce è che su questi fronti il governo nazionale attuale non fa altro che creare problemi: o con osservazioni tecniche o appesantimento dei processi burocratici, come nel caso dell’aeroporto, oppure ci toglie i soldi come nel caso della tramvia o dello stadio”.