Site icon www.controradio.it

Peretola, nuova Via per il progetto da parte di Enac

Progetto aeroporto a Firenze da ridimensionare: 60 milioni in più secondo prescrizioni

©Controradio

Attivata presso il ministero dei Trasporti la nuova Valutazione d’impatto ambientale (Via) per il progetto, rivisitato, della pista di Peretola, che prevede un tracciato di 2.200 metri e un orientamento non più parallelo all’autostrada A11 ma convergente. Il provvedimento arriva dall’Enac.

Come riporta Repubblica, il precedente progetto di nuova pista prevedeva una lunghezza di 2.400 metri su un asse sostanzialmente parallelo al raccordo. Critiche sul punto dai consiglieri comunali di Sinistra Pc Dmitrij Palagi e Antonella Bundu che, in una nota, hanno parlato di “ennesima forzatura che Toscana Aeroporti col pieno sostegno della Regione Toscana guidata dal rappresentante del Pd Eugenio Giani, e del ministro delle Infrastrutture, il leghista Matteo Salvini, prova a fare per realizzare la nuova pista di Peretola da 2.200 metri”.

“Si tratta di un’opera già bocciata definitivamente dalla sentenza del Consiglio di Stato nel 2020 a seguito del ricorso al Tar, sottoscritto anche dalle nostre realtà, che ha sancito l’impatto insostenibile di questa grande opera per Peretola e per il territorio: un progetto portato avanti unicamente per soddisfare le mire espansive e speculative della multinazionale Corporacion America, e gli interessi politici trasversali del centrodestra e del centrosinistra ancora oggi nuovamente mobilitati a sostegno del progetto”.

Palagi e Bundu si sono inoltre chiesti “cosa intendono fare i Comuni di Pisa e Firenze e più in generale i soci pubblici rispetto all’iter avviato? Noi riteniamo che la parte pubblica presente nel Cda di Toscana Aeroporti e nell’assemblea dei soci debba chiedere con forza lo stralcio della nuova pista di Peretola dal masterplan. E al contempo proponiamo di lavorare in sinergia con tutti i Comuni e la stessa Università di Firenze che hanno espresso un parere contrario all’intervento per opporsi, sia con contributi alla Via sia con eventuali ricorsi, alla realizzazione dell’opera”.

Exit mobile version