Lo ha dichiarato Giovanni Di Fede, vicesindaco di Campi Bisenzio (FI), in seguito al parere favorevole della conferenza dei servizi per il potenziamento dell’aeroporto di Firenze.
“Alla conferenza dei servizi abbiamo presentato un ulteriore parere conclusivo, una nuova presa di posizione del Comune di Campi Bisenzio (Firenze), contrario alla realizzazione dell’ampliamento dello scalo fiorentino”. Lo afferma il vicesindaco di Campi Bisenzio, e assessore all’urbanistica, Giovanni di Fede.
Il parere, spiega Di Fede in una nota, evidenzia perplessità e incongruenze, “una su tutte la definizione delle fasce di rischio, ossia le aree in cui sarà possibile o meno intervenire urbanisticamente. Fin dagli studi preliminari, ben prima della Via, dunque, sono emerse questioni delicati e rilevanti relative alla definizione di queste fasce di rischio”.
“Enac non ha mai inviato quanto richiesto lasciando del tutto irrisolte tali evidenziazioni sulla definizione delle fasce di rischio. L’Ente sostiene che mancano i due parametri fondamentali – osserva ancora il vicesindaco – per la definizione delle fasce di rischio: il superamento dei 50mila velivoli annui coinvolti nelle operazioni aeroportuali, e la particolare e rilevante antropizzazione dell’area interessata dall’intervento di ampliamento. Per questo abbiamo espresso, come Comune di Campi Bisenzio, il nostro totale dissenso relativamente a tale posizione di Enac”.
L’amministrazione comunale, dice ancora Di Fede, “sta aggiornando i propri strumenti urbanistici anche in considerazione della nuova normativa sul rischio idraulico. Avremmo preferito che la conferenza si fosse tenuta in seguito al pronunciamento del Tar sul nostro ricorso. Ancora una volta, purtroppo, la politica deve fare affidamento alle decisioni della magistratura per veder difesi l’ambiente e la salute dei cittadini”.