Firenze, il presidente della Regione Toscana, Eugenio Giani, su sollecitazione del capogruppo di Forza Italia, Marco Stella, ha parlato in apertura dei lavori della seduta del consiglio regionale, della possibilità del diffondersi della peste suina in Toscana.
Come Regione Toscana, ha detto il presidente Giani: “Abbiamo interdetto la caccia nella provincia di Massa Carrara per assumere misure che impediscano, con il muoversi degli animali, anche il diffondersi della peste suina che in Europa sta provocando molto allarme”.
“Queste misure devono essere assunte con tempestività e a scopo precauzionale – ha continuato il presidente Giani – Vi farò sapere quello che è l’evolversi della situazione”.
“Un consistente focolaio ha messo in allarme le autorità locali e nazionali tra Liguria e Piemonte – ha poi detto spiegando la situazione Giani – per cui sulla peste suina sono intervenute ordinanze dei due presidenti di Regione che hanno interdetto la caccia e la circolazione. A scopo precauzionale le due Regioni confinanti, l’Emilia-Romagna e noi abbiamo assunto misure”.
“Io l’ho fatto domenica con un’ordinanza per interdire la caccia a scopo preventivo”. Giani ha poi annunciato che la Regione fornirà ai capigruppo in Consiglio regionale una relazione sulla situazione della peste suina.
Ricordiamo che alcuni giorni fa, la Regione, in una riunione alla presenza degli assessori all’agricoltura Stefania Saccardi e al diritto alla salute Simone Bezzini, aveva avviato il percorso di costruzione di una task force che vede coinvolti gli uffici delle direzioni sanità, agricoltura, ambiente e protezione civile, e che sarà riunita in forma permanente e si confronterà con le Forze dell’ordine, gli Enti parco e le associazioni di categoria agricole e venatorie.