Con la scusa di offrirle un riparo l’avrebbe condotta in un appartamento occupato, alla periferia di Pisa, dove poi l’avrebbe narcotizzata, picchiata e violentata per giorni.
E’ quanto raccontato da una 29enne ย riuscita infine a chiedere aiuto approfittando di un momento di distrazione del suo aguzzino ย l’uomo che l’avrebbe tenuta prigioniera in una casa a Pisa ย e sottoposta alle violenze sarebbe ย 54enne ย senza fissa dimora. Sequestro di persone, violenza sessuale e somministrazione di stupefacenti le accuse contestategli. L’uomo ย ha respinto ogni addebito.
La polizia ha trovato il 54enne, un cittadino di origini macedoni insieme alla vittima nella zona della stazione ferroviaria: lui la reggeva per un braccio e lei camminava a fatica e si presentava in stato catatonico. La donna, di origine moldave, ย all’inizio non si sarebbe fidata neppure dei poliziotti, temendo ritorsioni. Solo molte ore dopo, ha spiegato il capo della squadra mobile di Pisa , Rita Sverdigliozzi, “รจ riuscita ad aprirsi e raccontare tutto”.
Una terza persona, un trentenne ย di origini marocchine, che condivideva l’appartamento occupato con il macedone, รจ stato denunciato per concorso nel sequestro di persona ma per la polizia รจ estraneo alle violenze sessuali.
L’allarme รจ scattato sabato sera, ha spiegato Sverdigliozzi, quando l’ex fidanzato della 29enne ha contattato il 113 rivelando la richiesta di aiuto ricevuta dalla donna, in Italia da qualche anno, in passato badante, e poi, dopo aver perso il lavoro, finita a vivere per strada. “E’ in questo contesto che ha conosciuto il suo aguzzino”. Nell’abitazione dove sarebbero avvenute le violenze, occupata abusivamente, gli agenti hanno trovato droghe e moltissime bottiglie di alcolici.