Manuel Laurora, eletto come indipendente nelle liste della Lega e finito al centro delle polemiche per non essersi alzato martedì scorso durante il minuto di silenzio in memoria delle vittime della Shoah, ha protocollato oggi la documentazione necessaria a cambiare gruppo.
Lo rende noto il Comune che ha diffuso una nota di Laurora. “Dopo essermi scusato prontamente nelle istituzioni – scrive il consigliere – e quindi con la città, dopo avere chiarito la situazione in merito all’equivoco e al deprecabile episodio attraverso i mass media, i social e rendendo spiegazioni alle legittime richieste di cittadini nonché di diversi miei elettori, ho preso la decisione di lasciare il gruppo consiliare della Lega”. E questo, prosegue, “non perché non ne condivida più le idee, i progetti e il programma, ma per assumermi pienamente le mie responsabilità riguardo l’accaduto, che seppur non voluto (e per il quale sono veramente ancora costernato), ritengo che tale episodio non debba coinvolgere minimamente il movimento nel quale sono stato eletto da indipendente e per il quale ho contribuito nel mio piccolo al successo elettorale”.
Laurora si iscriverà al gruppo misto e ha scelto la denominazione “Il popolo decide”, dal nome del comitato pisano di cittadini anti moschea di cui è leader e che nei mesi scorsi, prima del successo del centrodestra, ha ripetutamente chiesto al Comune la possibilità di promuovere un referendum sull’ipotesi di costruzione di una nuova moschea in città. Il consigliere ha anche concluso rinnovando “l’impegno di sostenere lealmente la maggioranza e l’attività della Giunta nel rispetto delle istituzioni”.