E’ stato ritrovato il corpo privo di vita della signora scomparsa ieri a Castelnuovo Val di Cecina (Pisa). Il corpo è stato ritrovato a circa 5 km di distanza dall’evento, in prossimità di un piccolo ponte dove c’è la stazione di rilevamento idrometrico della Regione Toscana.
Hanno provato a guadare il torrente, come erano abituati a fare da anni, i due anziani coniugi travolti oggi dalla piena nel Pisano. E’ la dinamica dell’incidente, ricostruita dai carabinieri in base a quanto riferito dal marito che è riuscito a mettersi subito in salvo. La coppia stava trascorrendo le vacanze nella loro casa isolata nelle campagne di Castelnuovo Val di Cecina (Pisa), e per raggiungere l’abitazione è necessario attraversare con l’auto il letto del corso d’acqua che le abbondanti piogge delle ultime ore hanno reso più gonfio.
Le ricerche della donna dispersa si sono protratte per tutta la giornata di ieri e si sono interrotte con il sopraggiungere dell’oscurità per poi riprendere stamani alle prime luci dell’alba. Il corpo senza vita è stato individuato stamani, dopo che il livello delle acque del torrente è andato progressivamente abbassandosi, una volta che sono terminate le abbondanti piogge delle scorse ore.
Fabrizio Salvadori e la moglie Maria Grazia Milani, entrambi ottantenni, originari della provincia di Milano, resiedevano da tempo a Santa Margherita Ligure (Genova). Quel percorso ieri mattina lo avevano già fatto senza problemi. Nel pomeriggio ci hanno riprovato, lui è sceso dall’auto per saggiare, a piedi, la profondità del torrente, ritenendo di potercela fare: qualche metro e mentre le quattro ruote erano nell’alveo del torrente l’auto è diventata ingovernabile. L’uomo ha avuto la prontezza di mettersi in salvo gridando alla moglie di fare altrettanto, ma lei non ci è riuscita. La vettura è stata trascinata a valle per almeno 300-350 metri dalla corrente ed è stata ritrovata senza la donna all’interno.