La Torre di Pisa, lentamente, sta riducendo la sua pendenza. Ad annunciarlo, i professori dell ‘Università di Pisa, Nunziante Squeglia, Salvatore Settis e Carlo Viggiani che compongono il “Gruppo di sorveglianza” che da più di 17 anni sorvegliano il campanile in Piazza dei miracoli.
Sottoposta ad un costante monitoraggio, controllata minuto per minuto nei suoi parametri, la Torre di Pisa sembra raddrizzarsi, passando da 5,5 gradi di inclinazione a 5. In 20 anni il campanile tra i più famosi al mondo ha recuperato circa quattro cm di pendenza e il suo stato di salute è migliore rispetto alle previsioni.
A spiegare questo fenomeno è il professore di geotecnica presso la facoltà d’ingengeria dell’Università di Pisa, Nunziante Squeglia: ” La Torre – dice il professore – tra il 1999 ed il 2001 è stata sottoposta a un intervento di stabilizzazione. Questo intervento, che è consistito nell’estrazione di terreno da sotto le fondamenta, ha consentito di raddrizzarla. Ovvero, di ridurre la pendenza di circa mezzo grado.”
“Questo processo che va avanti dal 2001, si è svolto prima molto velocemente e poi ha rallentato piano piano, anche se è tuttora in atto e durerà – aggiunge il professore -, ancora nei prossimi anni. Ma stiamo parlando di una variazione di un millimetro, massimo due l’anno. Tutto ciò non è visibile a occhio nudo – conclude il professore – ma solo attraverso gli strumenti con cui monitoriamo la torre”.
Costruita dal 1174, su un terreno non particolarmente adatto, la Torre, è uno dei monumenti più famosi al mondo e attira migliaia di turisti ogni anno. La sua stabilità è sempre stata un mistero e nonostante gli oltre 700 anni di vita e i numerosi terremoti, è sempre rimasta in piedi. Intorno al 1800 si è anche cercato di aspirare l’acqua dal terreno, cercando di renderlo meno cedevole, ma la situazione non migliorò, anzi. Nemmeno le iniezioni di cemento del 1900 servirono a qualcosa. Poi, dal 1993 si è registrata la pendenza massima, con addirittura la concreta possibilità di crollo, ma proprio in seguito a quella data, con l’intervento di stabilizzazione. si è avuta l’inversione di tendenza.
Ma se qualcuno se lo stesse chidendo no.. non la vedremo mai completamente dritta, senza quella pendenza che la rende unica al mondo. A meno che non ci si voglia affidare alla fantasia cinematografica di “Superman” o alle funi del Conte Mascetti e dei suoi compagni, in Amici Miei Atto II.