I poliziotti lo hanno sorpreso a rubare, insieme a un complice, in un appartamento di una zona residenziale di Pisa nel cuore della notte ma lui non si è perso d’animo e ha tentato la fuga a piedi e non ha esitato a gettarsi nel fiume Arno per tentare di seminare gli agenti che invece si sono tuffati e lo hanno raggiunto e arrestato dopo averlo riportato a riva.
Protagonista un georgiano di 27 anni, che stamani dopo il processo per direttissima nel quale è stato convalidato l’arresto è stato immediatamente rimesso in libertà. Per il giovane, giunto in Italia nelle scorse settimane e senza fissa dimora, è stata disposta la misura cautelare del divieto di dimora a Pisa.
Il 27enne, insieme a un complice che è riuscito a sfuggire all’arresto, è stato sorpreso la scorsa notte alle 3.30 in flagranza di furto all’interno di un’abitazione, ma quando i malviventi hanno visto arrivare la polizia sono fuggiti a piedi e sono stati inseguiti dagli agenti: uno di loro è riuscito a dileguarsi, mentre l’altro prima ha abbandonato sul terreno uno zaino pieno di arnesi atti allo scasso e poi si è lanciato nel fiume dove è stato raggiunto
e immobilizzato. Addosso aveva un portafoglio rubato poco prima contenente 80 euro in contanti.