Si tratta del complesso di Santa Croce in Fossabanda, ex albergo di proprietà del Comune ma ceduto in comodato alla Scuola Sant’Anna che dovrà riqualificarlo e trasformarlo in collegio. L’iniziativa è dei movimenti dell’area antagonista di Pisa.
Si tratta di un’azione di stamani è tuttavia simbolica e durerà solo tre giorni durante i quali i promotori realizzeranno una serie di iniziative aperte alla cittadinanza. Un centinaio di persone appartenenti a comitati e movimenti per il diritto alla casa dell’area antagonista hanno occupato stamani a Pisa il complesso di Santa Croce in Fossabanda, ex albergo di proprietà del Comune ma ceduto in comodato alla Scuola Sant’Anna che dovrà riqualificarlo e trasformarlo in collegio.
“Casematte” è il titolo dell’iniziativa lanciata da ‘Piattaforma soluzioni abitative – Pisa’ (che raccoglie vari movimenti della città per la casa e per i diritti) e che si svolgerà fino a domenica sera con una serie di incontri, conferenze, tavole rotonde e dibattiti. Al centro l’emergenza abitativa e il bisogno urgente di alloggi. “Ci sono centinaia di famiglie – osserva Maria Rosa Angelucci del Comitato di Sant’Ermete – che anche a causa della crisi determinata dalla pandemia sono rimaste senza lavoro e riuscire a sostenere le spese di un’abitazione. Ma in città ci sono centinaia di alloggi in abbandono. Con questa azione vogliamo che le istituzioni prendano consapevolezza di questo malessere”. L’emergenza abitativa coinvolge anche gli studenti e, più in generale, il diritto allo studio.