Strade chiuse e circolazione radicalmente modificata in gran parte del quartiere, a ridosso del centro di Pisa, che ospita il centro culturale dove è in corso un’iniziativa della Lega con il ministro della famiglia e della disabilità, Lorenzo Fontana, per la presenza di un presidio promosso dalle associazioni femminista cittadine che contestano le politiche per la famiglia promosse dal governo.
Le forze dell’ordine hanno chiuso gli accessi alla strada e “sigillato” con i mezzi blindati tutta l’area e stanno vigilando sullo svolgimento pacifico della manifestazione alla quale partecipano alcune decine di persone.
“Chiunque ha il diritto di dire quello che pensa e chi ribatte alle opinioni altrui con gli insulti ha sempre torto”. Lo ha detto il ministro a margine dell’iniziativa commentando le polemiche scaturite dal post sessista di un consigliere comunale umbro del Carroccio che nei giorni scorsi ha usato espressioni volgari nei confronti della cantante Emma Marrone che durante un concerto aveva detto “aprite i porti”.
“Io naturalmente non sono d’accordo con Emma – ha sottolineato il ministro – ma ciò non toglie che lei abbia pienamente diritto di dire ciò che pensa senza per questo essere apostrofata in modo volgare. Chiunque deve essere libero di dire ciò che vuole e il confronto pubblico deve essere animato dal contraddittorio tra opinioni diverse e non da invettive volgari”.