Uno studio dimostra che chi la usa esegue interventi con meno errori. A Pisa, presso il centro di eccellenza Endocas dell’Università, è attivo il percorso di formazione dei nuovi chirurgi “robotici”.
Uno studio multispecialistico internazionale ha dimostrato per la prima volta l’efficacia del programma “Fundamentals of Robotic Surgery (Frs)”, il percorso per la formazione dei chirurghi “robotici”, adottato anche dal centro di eccellenza Endocas dell’Università di Pisa, uno dei 12 protagonisti della sperimentazione. Lo rende noto l’ateneo pisano.
“Lo studio – spiega una nota – ha dimostrato che gli specializzandi e gli specialisti che si avvicinano alla chirurgia robotica addestrati fino al livello di competenza previsto dal protocollo Frs eseguono qualitativamente meglio, cioè con meno errori, compiti fondamentali dell’atto chirurgico, per esempio nodi e suture, utilizzando il sistema robotico su animale. Lo studio, iniziato nel 2014 e finanziato dall’azienda che produce il noto sistema ‘da Vinci’ e dal Dipartimento della Difesa degli Stati Uniti, ha coinvolto 12 centri (europei e americani, inclusa anche una base militare per l’addestramento dei chirurghi sul campo di battaglia) selezionati tra i quasi 100 accreditati dall’American College of Surgeons per la formazione di chirurghi attraverso la simulazione. Tra questi anche Endocas, unico in Italia”.
“Mai prima d’ora – aggiunge l’ingegnere Andrea Moglia del centro Endocas – erano stati coinvolti tanti centri di simulazione in chirurgia. I risultati di questo studio stabiliscono per la prima volta il livello di competenza da raggiungere e dimostrano l’efficacia del programma Frs a confronto coi metodi tradizionali, esso può essere adottato da qualunque specialità che si affaccia alla chirurgia robotica ed è pensato per essere utilizzabile anche coi sistemi robotici disponibili in futuro. Il prossimo passo sarà rendere Frs un esame obbligatorio per abilitare alla pratica della chirurgia robotica, proprio come già avviene negli Usa per la laparoscopia (Fls) e la chirurgia endoscopica (Fes)”.