Pistoia – “Se non vedi il male che fa il governo, non vedi il male che stai facendo. Nazisti, criminali”, si legge in una scritta. In un’altra, fatta sull’asfalto davanti all’ingresso di Tvl, c’è scritto invece ‘Menzogne più censura uguale dittatura’”.
Imbrattati i muri della facciata della sede dell’emittente televisiva Tvl di Pistoia con scritte in vernice rossa firmate da una doppia V cerchiata. L’emittente ha fatto denuncia alle autorità. Al riguardo il presidente Sandro Bennucci e tutti gli organismi dirigenti dell’Associazione Stampa Toscana (Ast) esprimono piena solidarietà e appoggio al direttore e ai colleghi di Tvl Pistoia “colpiti da un minaccioso e inqualificabile attacco”, “siamo di fronte all’ennesimo tentativo di intimidazione nei confronti di chi fa correttamente informazione – commenta -. La Toscana, purtroppo, è al secondo posto in Italia fra le regioni nelle quali i giornalisti sono presi di mira semplicemente perché fanno correttamente il loro indispensabile lavoro di informare.”
“L’Associazione Stampa Toscana, grata al ministero dell’Interno per l’attenzione finora riservata ai colleghi sotto attacco, rinnova l’invito alla magistratura – conclude Bennucci -, alle prefetture della regione e alle forze dell’ordine affinché la denuncia presentata da Tvl possa portare all’individuazione della mano, o delle mani, che hanno vergato le scritte e la giustizia faccia il suo corso”.
“Gesti come quelli fatti contro la sede di Tvl dimostrano evidentemente, senza bisogno di commento, la piccolezza di chi li compie. Io desidero però sottolinearla questa piccolezza sperando che gli autori possano essere individuati e denunciando un episodio che deve essere condannato e isolato. A Tvl la mia solidarietà. Queste minacce non fermeranno l’operato dei giornalisti, come già dimostrato in altri episodi”. Lo afferma il sindaco di Pistoia, Alessandro Tomasi.