Mer 25 Dic 2024
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Pistoia, ex sindaco Bertinelli assolto da accusa di abuso d’ufficio e induzione indebita

Il tribunale di Pistoia ha assolto l’ex sindaco della città Samuele Bertinelli dall’accusa di abuso d’ufficio e induzione indebita perché “il fatto non sussiste”. Assolte anche l’ex assessore della sua giunta Tina Nuti e la ex dirigente comunale Maria Teresa Carosella.

La vicenda giudiziaria era iniziata cinque anni anni fa, quando furono contestate le modalità di selezione dei dirigenti comunali di Pistoia, ma anche presunte pressioni esercitate su funzionari del Comune per la concessione di spazi e contributi alle associazioni nell’organizzazione di eventi pubblici. In particolare, l’ex sindaco era accusato per 7.500 euro destinati al Centro commerciale naturale del centro storico di Pistoia per l’allestimento delle luminarie natalizie 2015, per il tentativo di far concedere gratuitamente ad alcune associazioni l’uso di spazi pubblici per alcune manifestazioni e per aver concesso il nulla osta per l’utilizzo di conigli vivi nella manifestazione Pasqualand, in piazza Duomo, nell’aprile 2015, nonostante la mancanza dell’ok dell’Asl. La sentenza è stata pronunciata stamani dal collegio presieduto dal giudice Alessandro Buzzegoli.

Samuele Bertinelli, sindaco dal 2012 al 2017, era difeso dagli avvocati Giovanni Sarteschi e Vittorio Manes. Nell’udienza del 21 dicembre scorso, il pubblico ministero Linda Gambassi aveva chiesto per l’ex sindaco l’assoluzione da tutte le accuse: dall’abuso d’ufficio per la nomina di un dirigente a tempo determinato e dall’accusa di induzione indebita perché in nessun episodio contestato era emerso, nel corso del dibattimento, il coinvolgimento di Bertinelli. Per la ex dirigente Carosella, difesa dall’avvocato Francesco Ceccherini, il pm aveva chiesto l’assoluzione dall’accusa di abuso d’ufficio.

Per l’ex assessore Nuti il pm aveva invece chiesto la condanna a un anno e due mesi per tentata induzione indebita in riferimento a due episodi.