E’ morta a Pistoia all’età di 57 anni la regista Cristina Pezzoli. Originaria di Vigevano (Pavia) nel 2002 si era trasferita a Pistoia, città che non ha più lasciato, per assumere la direzione artistica del teatro Manzoni.
Esperienza durata fino al 2005. Pezzoli si era avvicinata da giovane al mondo del teatro partecipando, appena 19enne, a uno stage di Dario Fo. Diplomata nel 1986 in regia alla Scuola d’arte drammatica Paolo Grassi di Milano, nella sua carriera ha collaborato come assistente di Nanni Garella e aiuto regista di Massimo Castri. Ha poi curato le regie per il Teatro Stabile di Parma, per La Contemporanea ’83 (con Sergio Fantoni), per la Compagnia Gli Ipocriti. Nella sua carriera ha firmato la regia non solo di spettacoli teatrali, tra i più conosciuti la sua rilettura di ‘Filumena Marturano’ di Eduardo De Filippo e ‘L’Attesa’, ma anche di alcune opere liriche e televisive.
“Il suo lavoro è sempre stato di grande livello, specie con gli attori con i quali creava un forte rapporto simbiotico – dice Saverio Bersanti, direttore artistico dell’Associazione Teatrale Pistoiese -. Era una donna dal carattere fortissimo e con una grande passione civile. Ultimamente aveva trasferito il suo lavoro a Prato dove in un capannone dismesso aveva dato vita al centro culturale Compost e dove lavorava, anche attraverso il teatro, per l’integrazione della comunità cinese”.