“Entro un paio di settimane” sarà pronta “la nuova organizzazione” del Ministero dei Beni culturali. E nel decreto ministeriale, per quanto riguarda i musei autonomi “noi aboliremo i consigli d’amministrazione”. Lo ha detto il ministro dei Beni culturali, Alberto Bonisoli a margine della cerimonia di inaugurazione di Pitti Immagine Uomo, precisando i termini di alcune indiscrezioni circolate sulla bozza ministeriale, la cui stesura definitiva è attesa entro il prossimo 30 giugno. Il ministro ha preso ancora tempo rispetto a domande sull’attuale direttore delle Gallerie degli Uffizi, Eike Schmidt, e sulla sua eventuale riconferma nel suo ruolo che va a scadenza fra qualche mese.
“Per quanto riguarda i musei autonomi, noi aboliremo i consigli d’amministrazione”, con
efficacia probabilmente dal 1 gennaio prossimo: lo ha affermato Alberto Bonisoli, ministro dei Beni culturali, parlando a margine dell’inaugurazione di Pitti Uomo a Firenze. “I musei –
ha spiegato – avranno un’approvazione del bilancio che sarà direttamente collegata al ministero e non sarà più delegata a un Cda, di cui, per quello che ho visto, non ho verificato l’efficacia”.
L’eliminazione dei Cda, ha sottolineato Bonisoli, “avverrà nel momento in cui il provvedimento normativo” sulla riforma dei musei “verrà approvato: dopodiché una volta approvato c’è un periodo di entrata in vigore che molto probabilmente coinciderà
con il 1 gennaio. Questo per evitare storture a livello di budget. Non è ancora definitivo, ma il nostro obiettivo è di fare i cambiamenti più significativi dal 1 gennaio”.