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Mar 29 Apr 2025
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Carrara: adesione totale a sciopero lapidei dopo morte operaio cave 

I lavoratori delle cave hanno scioperato compatti, con un’adesione praticamente pari al 100%, fanno sapere i sindacati. Comune dichiara lutto nel giorno del funerale. Annullato concerto Primo Maggio

Nel distretto lapideo apuo versiliese oggi i lavoratori  delle cave hanno scioperato compatti, con un’adesione praticamente pari al 100%, all’astensione dal lavoro di  otto ore proclamata per oggi dai sindacati, dopo l’infortunio mortale ieri in una cava di Carrara costato la vita al 59enne Paolo Lambruschi.

Non è la prima volta a Carrara che a seguito di incidenti mortali in cava l’intero gruppo di cavatori delle Apuane decida in blocco di aderire allo sciopero. Secondo i sindacati, buoni anche i dati dello sciopero sul piano, ovvero a valle, dove operano invece le aziende di lavorazione e progettazione delle lastre e dei blocchi di marmo, con adesioni a macchia di leopardo.

Intanto  l’amministrazione comunale di Carrara ha deliberato il lutto cittadinonel giorno delle esequie di  Lambruschi. Il Comune ha rivolto “alla famiglia di Paolo Lambruschi e a tutti i lavoratori del comparto del marmo il più profondo senso di cordoglio da parte di una città colpita e sgomenta di fronte a questa tragedia. “E’ doveroso e opportuno, interpretando il comune sentimento della popolazione, proclamare il lutto cittadino, in concomitanza con la celebrazione delle esequie, in segno di profondo rispetto e di sentita partecipazione al dolore” si legge nel testo della delibera approvata oggi dalla giunta comunale.

Annullato infine il tradizionale concerto del Primo Maggio in programma al parco della Comasca a Marina di Massa (Massa Carrara). “Abbiamo deciso di spostare il concerto – spiega il segretario Cgil Massa Carrara, Nicola Del Vecchio – e l’1 Maggio, tra l’altro, abbiamo appreso essere il compleanno di Paolo Lambruschi. Il nostro Primo Maggio sarà dunque giornata di mobilitazione, in cui tornare a chiedere a gran voce che il lavoro, fondamento della Repubblica, non si trasformi mai in morte”.

“Assieme a Cisl e Uil – aggiunge – abbiamo deciso di iniziare la giornata con la deposizione di una corona al monumento ai caduti sul lavoro in piazza San Francesco, per poi recarci nel Pratese, a Montemurlo, dove ci sarà una delle tre grandi manifestazioni nazionali”. Il 3 maggio al Teatro Animosi di Carrara, alle 21, è invece atteso il segretario generale Cgil Maurizio Landini per parlare del referendum sul lavoro e sulla cittadinanza.

 

 

🎧 Prato, guerra delle grucce: arrivano le prime condanne

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🎧 Prato, guerra delle grucce: arrivano le prime condanne
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Più di nove mesi dopo delitto il Giudice per le indagini preliminari di Prato ha condannato 5 cinesi accusati di tentato omicidio ai danni di un imprenditore connazionale che produce grucce, un uomo sopravvissuto miracolosamente all’agguato di un “commando misto fujanese e dello Zhejiang”. Secondo gli investigatori il gruppo punitivo era arrivato appositamente dalla Cina per colpire la vittima e difendere gli interessi di un cartello.

PRATO Cinque condanne a 7 anni e 6 mesi. È la prima sentenza per un tentato omicidio nell’ambito dell’ultima fase della guerra delle grucce. Gli imputati sono stati tutti condannati per decine di tagli provocati a un rivale il 6 luglio 2024: è il battesimo nell’escalation di violenza per la guerra tra bande criminali orientali che agita in questi mesi Prato. Un conflitto che fa arrivare i suoi echi nelle capitali europee con cui il distretto dell’abbigliamento toscano è strettamente in contatto. Gli autori dell’omicidio, condannati con rito immediato, erano stati catturati dalla polizia, poche ore dopo la spedizione punitiva, tra Calabria e Sicilia, dov’erano fuggiti.

La vittima dell’attentato era Chang Meng Zhang, titolare occulto della Heng Long Plast, c. Uomo oscuro, con un passato in carcere, dove ha scontato una condanna per un omicidio che aveva commesso a San Giuseppe Vesuviano nel 2006.  Il tentato omicidio del 6 luglio scorso è senza dubbio la pietra miliare dell’ultima fase della “guerra delle grucce”.

Non è un caso che i contorni della guerra mafiosa si siano potuti tracciare a partire dalla collaborazione della vittima dell’agguato, che per la prima volta ha parlato chiaramente di ciò che stava accadendo. Visto il suo passato, si può forse parlare a buon titolo del primo pentito cinese rispetto alla guerra in corso. Il secondo sarebbe in questo caso suo fratello, che vive all’estero, ma che è stato convinto dalla stessa procura, quella di Prato guidata da Luca Tescaroli, a collaborare all’indagine.

🎧 “Elogio dell’Umano”: da Cesvot e Gabinetto Vieusseux  un ciclo di conversazioni su attivismo, volontariato e politica 

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🎧 "Elogio dell’Umano": da Cesvot e Gabinetto Vieusseux  un ciclo di conversazioni su attivismo, volontariato e politica 
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Gentilezza, scienza, politica: sono queste le parole  protagoniste di Elogio dell’Umano, iniziativa promossa da Cesvot e Gabinetto Scientifico Letterario G.P. Vieusseux, in collaborazione con Lo Stanzone delle Apparizioni. Tre gli appuntamenti, in programma il 5, 14 e 19 maggio alle ore 17.30. Gianrico Carofiglio, Serena Dandini, Padre Paolo Benanti, Andrea Simoncini e Giuliano Amato gli ospiti in programma

Un momento culturale di riflessione e un contributo concreto al dibattito pubblico su alcuni dei temi più urgenti del nostro tempo come la qualità delle relazioni, il ruolo del sapere scientifico e il senso della partecipazione politica nella costruzione del bene comune. E’ questo il senso dei tre appuntamenti di “Elogio dell’Umano” organizzati da Cesvot e Gabinetto Scientifico Letterario G.P. Vieusseux, in collaborazione con Lo Stanzone delle Apparizioni, in programma il 5, 14 e 19 maggio alle ore 17.30, che offriranno uno spazio di riflessione aperta e condivisa sulle grandi sfide del nostro tempo.

Primo appuntamento il 5 maggio nel Loggiato di Palazzo Strozzi con “Elogio della gentilezza”. Sull’ importanza della gentilezza e dell’altruismo come atti di responsabilità e fondamenti di una società solidale interverrà lo scrittore Gianrico Carofiglio in dialogo con Serena Dandini.

Si prosegue il 14 maggio presso la Sala Ferri del Gabinetto Vieusseux con “L’uomo e la sfida dell’intelligenza artificiale”, un confronto tra Padre Paolo Benanti, teologo e membro del Comitato Onu sull’intelligenza artificiale, e Andrea Simoncini, costituzionalista, su etica, tecnologia e sostenibilità sociale.

Incontro conclusivo il 19 maggio presso il Loggiato di Palazzo Strozzi con “Cittadini attivi e politica”, dialogo su partecipazione, crisi democratica e futuro del terzo settore con Giuliano Amato, presidente emerito della Corte Costituzionale, e Riccardo Nencini. Coordina Cristiana Guccinelli, responsabile comunicazione Cesvot.

“In un tempo in cui le relazioni si fanno più fragili e la fiducia reciproca sembra mancare, crediamo che la gentilezza possa essere, oggi, un atto rivoluzionario. La scienza ci aiuta a leggere con rigore la complessità del presente, e il volontariato ci insegna a prenderci cura delle persone e dell’ambiente in modo concreto, quotidiano e gratuito. Questo ciclo di incontri nasce dal desiderio di rimettere insieme questi fili per costruire una società più umana, più giusta e più solidale” commenta Luigi Paccosi, presidente di Cesvot

“Siamo nel tempo della quarta rivoluzione economica dalla fine dell’Ottocento, la rivoluzione che inciderà più di ogni altra sulle nostre coscienze. Sviluppare una coscienza critica, educare alla consapevolezza, conservare una marcata educazione sentimentale è indispensabile per non rinunciare alla nostra identità” dichiara Riccardo Nencini, presidente del Gabinetto Scientifico Letterario G.P. Vieusseux.

 

NELL’AUDIO Riccardo Nencini, presidente del Gabinetto Scientifico Letterario G.P. Vieusseux, e Luigi Paccosi, presidente di Cesvot

Traffico rifiuti tessili tra Prato e Pistoia, inchiesta Dda

Un’inchiesta coordinata dalla Dda di Firenze e condotta dai carabinieri del Noe del capoluogo toscano ha portato alla scoperta di un traffico di rifiuti tessili tra Prato e Pistoia che avrebbe coinvolto “una ben strutturata organizzazione criminale, composta per lo più da soggetti di origine campana stabilmente residenti o domiciliati” nelle due province. Coinvolti nelle indagini 11 persone e 3 società tessili gestite da italiani e cinesi. Sarebbero stati gestiti in maniera illecita quasi 100 tonnellate di rifiuti, consentendo risparmi sui costi di gestione dei rifiuti per diverse decine di migliaia di euro.

I sacchi neri con gli scarti sarebbero stati abbandonati in terreni o capannoni in disuso occupati abusivamente o lungo le strade, arrivando anche a sfruttare la presenza dei rifiuti prodotti dall’alluvione del 2023 nelle province di Prato e Pistoia secondo quanto spiega il Noe in una nota dando notizia della notifica degli avvisi di conclusione indagine avvenuta ieri nelle province di Prato, Pistoia e Napoli a 10 persone ritenute responsabili a vario titolo del reato di attività organizzate per il traffico illecito di rifiuti, gestione illecita di rifiuti e realizzazione di discarica abusiva, e a 3 società.
L’inchiesta, iniziata a febbraio 2023, è stata condotta con pedinamenti, videoriprese e altre attività tecniche. Dall’analisi delle modalità di rinvenimento e sequestro di molteplici sacchi neri abbandonati effettuati dai militari di Pistoia e Prato, il Noe ha focalizzato l’attenzione sull’organizzazione composta da soggetti di origine campana. Ricostruito poi che “partendo dal centro nevralgico delle attività illecite di Montemurlo e Prato, sono stati coinvolti i comuni di Quarrata, Serravalle Pistoiese, Pistoia e la stessa città di Prato, dove sono stati individuati i siti di produzione e abbandono degli ingenti quantitativi di rifiuti, oggetto dell’illecito traffico”. “Collaudati”, si spiega, i meccanismi dei traffici: dalla redazione di falsa documentazione indicante inesistenti società utilizzate per noleggiare mezzi con cui trasportare i rifiuti all’individuazione di capannoni in disuso utilizzati all’insaputa dei proprietari, dai trasporti talvolta preceduti da una ‘staffetta’ per evitare controlli da parte delle forze dell’ordine all’abbandono di diverse tonnellate ad ogni singolo trasporto in diverse aree di Pistoia e Prato.

🎧Le Piazze e gli eventi del Primo Maggio 2025 in Toscana

Ecco una selezione di Controradio alcuni eventi che si terranno in Toscana per la festa dei lavoratori, tra cortei, concerti ed eventi culturali e istituzionali.

A Firenze, il Primo Maggio si apre alle ore 10:00 con una manifestazione sindacale in via Mariti, proprio all’ingresso del cantiere dove il 16 febbraio scorso hanno perso la vita cinque operai. Il corteo, organizzato da Unione Sindacale di Base, Cobas e altri movimenti, sfilerà attorno all’area per poi concludersi in piazza Dalmazia con interventi dal palco. Sempre a Firenze, nel Salone dei Cinquecento di Palazzo Vecchio si terrà la cerimonia delle “Stelle al Merito del Lavoro”, con la consegna delle onorificenze ai lavoratori distintisi per meriti eccezionali, alla presenza del sottosegretario alla Difesa Francesco Bosi e del prefetto Achille Serra.

Nel pomeriggio, alle ore 17:00, una passeggiata nel centro cittadino porterà fino alla Camera del Lavoro in Borgo dei Greci, dove è prevista una festa serale promossa dalla CGIL. E come ogni anno, alle Cascine torna la storica Fiera del Primo Maggio, con oltre 200 banchini lungo viale Lincoln, organizzata da più di trent’anni dalla FIVAG CISL.

Spostandosi a Sesto Fiorentino, alle 10:00 in Piazza Ginori si tiene una manifestazione sindacale con la partecipazione del presidente della Regione Toscana Eugenio Giani e del consigliere per il lavoro Valerio Fabiani. Sempre a Sesto, torna l’appuntamento con InCanto 2025, la rassegna del canto dell’Istituto Ernesto de Martino, che inaugura la sua trentesima edizione con la Festa del Primo Maggio dedicata al tema “Resistenze”. Insieme”, un evento all’insegna della condivisione e della consapevolezza.

A Pontassieve e Pelago, alle ore 10:00, è previsto il concentramento in piazza Vittorio Emanuele a Pontassieve, con un corteo che attraverserà le vie cittadine fino a San Francesco di Pelago. Alle 11:15, in piazza Verdi, comizio di Paolo Fantappiè, segretario generale della UIL Toscana.

A Prato, la giornata inizia alle 10:00 con un corteo da Piazza Mercatale e si conclude alle 11:30 in Piazza delle Carceri con il comizio di Lorenzo Pancini, segretario generale della CGIL Prato. Ma l’appuntamento centrale per la Festa del Lavoro 2025 sarà a Montemurlo, una delle tre piazze nazionali scelte quest’anno. Alle ore 10:00, in piazza della Repubblica, si terranno gli interventi dei delegati, dei pensionati e delle segreterie regionali di CGIL e CISL, con la conclusione affidata al segretario generale della UIL, Pierpaolo Bombardieri. L’evento sarà trasmesso in diretta su Rai 3 e collegato, tramite maxischermi, alle altre due piazze nazionali: Roma e Casteldaccia. Previsti collegamenti navetta gratuiti dalla stazione di Prato.

A Pistoia, alle 9:45 parte il corteo da Porta Lucchese e alle 11:00 è previsto il comizio in Piazza Duomo di Paolo Andreani, segretario generale UILTuCS. Alle 13:00, pranzo sociale al Circolo Arci Le Fornaci. A Montale, il corteo parte alle 9:30 dalla Casa del Popolo, con comizio alle 11:00 di Alice Caddeo della Filcams CGIL Pistoia e pranzo sociale a seguire.

A Lari, l’undicesima edizione della Festa Rossa dei Lavoratori anima il borgo dalle 11:00 alle 23:00. Tre piazze saranno coinvolte da concerti, mostre, attività per bambini, panel culturali e un’area ristoro con prodotti locali. In Piazza Aleksandra Kollontaj, dalle 14:00 si alterneranno sul palco La Balotta Continua, Hotel La Salle, Lou Tapage e i 71JPM con un mix di ska, blues, rock e reggae.

A Livorno, dalle 14:00, la Fortezza Nuova ospita una tavola rotonda sul tema “Il lavoro tra presente e futuro” con importanti rappresentanti sindacali tra cui Rossano Rossi e Michele De Palma.

A Pisa, due gli appuntamenti principali: a Montecalvoli, ritrovo alle 9:30 presso il Circolo La Perla, corteo con la Filarmonica G. Verdi e comizio finale di Dario Campera della CISL. A Castelfranco di Sotto, stesso orario, partenza da piazza Pavese con corteo e comizio finale di Marcello Casati della UILP.

A Siena, tre gli eventi: a Chiusi, dalle 9:45, un corteo celebrerà la Liberazione e il Lavoro, con cerimonia di intitolazione della sala CGIL e premiazioni per studenti. A Abbadia San Salvatore, concentramento alle 10:15 davanti al Palazzo Comunale, corteo e comizio nel piazzale del Museo Minerario. A Chianciano Terme, distribuzione di garofani dalle 8:30, poi corteo alle 11:00 con esibizione musicale conclusiva.

Infine, a Massa, il corteo parte da piazza Garibaldi alle 10:00 e si conclude con interventi al teatro Guglielmi da parte di esponenti di CGIL, CISL e UIL dell’area Toscana Nord.

A Capannori, in provincia di Lucca, il Primo Maggio si festeggia all’insegna della musica e della partecipazione con un grande concerto gratuito in piazza Aldo Moro. A partire dalle ore 16:00, saliranno sul palco artisti di richiamo nazionale come Alex Britti, Eliza G e Mida, per un pomeriggio e una serata all’insegna del divertimento e della condivisione. L’evento, promosso dal Comune con il sostegno della Regione Toscana e organizzato in collaborazione con LEG – Live Emotion Group, si inserisce nel calendario delle iniziative regionali dedicate alla Festa dei Lavoratori, unendo la dimensione culturale e sociale a quella celebrativa.

Infortunio sul lavoro: crolla un solaio in Versilia, 3 feriti

Secondo quanto appreso sarebbe crollato un solaio. Dei tre feriti, per due trasporto in codice giallo all’ospedale Versilia, per muno in codice rosso per dinamica all’ospedale Cisanello di Pisa. Anche a Lucca si è verificato un ulteriore incidente sul lavoro, in una cartiera a Capannori un operaio 26eenne è caduto dall’alto ed è stato portato in codice rosso al pronto soccorso.

Tre uomini sono rimasti feriti stamani a causa di un infortunio sul lavoro avvenuto in via Sant’Ermete a Forte dei Marmi, in Versilia (Lucca). Secondo quanto appreso sarebbe crollato un solaio. Dei tre feriti, per due trasporto in codice giallo all’ospedale Versilia, per muno in codice rosso per dinamica all’ospedale Cisanello di Pisa.
Sul posto intervenuti sanitari della Misericordia di Forte dei Marmi, Pubblica Assistenza e Croce Verde di Viareggio, operatori della prevenzione igiene e sicurezza nei luoghi di lavoro della Asl Toscana nord ovest, Polizia e Vigili del fuoco.

Un altro incidente sul lavoro stamani in provincia di Lucca. Secondo quanto appreso un 26enne è caduto dall’alto, da circa 5 metri, ed è stato portato in codice rosso per dinamica al pronto soccorso dell’ospedale di Lucca. Teatro dell’infortunio una cartiera a Capannori.
Sul posto sono intervenuti l’ambulanza della Croce Verde di Porcari, operatori della prevenzione igiene e sicurezza nei luoghi di lavoro dell’Azienda sanitaria e i carabinieri.