Prosegue al Castello dell’Acciaiolo di Scandicci la IV edizione del festival di danza Nutida, con la direzione artistica di Cristina Bozzolini e Saverio Cona.
Serata d’autore il 28 giugno con Pablo Girolami, talento in evidenza tra i giovani coreografi, che firma in prima assoluta LPPMDVDM (Le plus petit musée de vie du monde), una coproduzione NBDT / IVONA / Stazione Utopia – NUTIDA in cui danzano Matteo Capetola, Matilde Di Ciolo, Veronica Galdo, Aldo Nolli e Niccolò Poggini del Nuovo Balletto di Toscana, in scena alle ore 19. Lo spettacolo è un affondo nella passione che il coreografo nutre per la vita. La sua arte si collega sempre al concetto di esistenza sulla Terra includendovi esseri umani, animali, piante, batteri, e in questo caso minerali. Il suo interesse qui si focalizza sull’investigazione del concetto di grandezza, sia nel minuscolo, osservando granelli di sabbia al microscopio, sia prendendo in esame la grandezza infinita dell’universo e della Via Lattea.
Segue la prima regionale di RER, coreografata da Pablo Girolami per la sua compagnia IVONA e reduce dal recente successo della prima assoluta ad Hannover. In scena Guilherme Leal, Fabio Cavallo, Shani Hadashi, Yasmin Griv, Sara Ariotti, Katarzyna  Zakrzewska, danzano sulla musica techno di Donato Dozzy, mixata da Kat Puke & Vermouth Gasosa. Anche in questo lavoro si evidenzia l’amore e l’interesse che lega Pablo Girolami alla natura e alla sua osservazione e che indissolubilmente si riverbera nella creazione del movimento.
Pablo Girolami ne ha parlato ai microfoni di Controradio nell’intervista di Giustina Terenzi.