Il mercato del Carmine di Lucca apre le porte al pubblico con un evento sulla biodiversità agricola e alimentare, la custodia del territorio e dei saperi tradizionali relativi alle colture agrarie, le tradizioni culturali legate al cibo. Per la prima volta le comunità del cibo della Garfagnana, della Maremma,di Montespertoli e delle Colline del Chianti, del Monte Amiata, oltre che due realtà ancora troppo poco conosciute dal grande pubblico, come la Banca Regionale del Germoplasma in Garfagnana e i Coltivatori Custodi della Toscana, si riuniscono per due giorni (23 e 24 novembre) ad ingresso libero con incontri e laboratori per bambini e adulti, mostra mercato, dibattiti su un ampio spettro di tematiche derivanti dai temidell’agrobiodiversità, e presidi informativi sulle comunità del cibo.
Ne parliamo con Franca Bernardi, presidente comunità del cibo della Garfagnana.
Agrobiodiversità in Toscana: due giorni a Lucca
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